Analisi del Summer League 2025 dei Knicks
Il Summer League 2025 dei Knicks si è concluso con una sconfitta di 94-85 contro i Washington Wizards. Con un record finale di 1-4 in cinque partite, ci sono stati diversi aspetti da analizzare. Dalla prestazione deludente di Tyler Kolek al promettente debutto di Mohamed Diawara, ecco quattro punti chiave dopo l’esperienza di New York a Las Vegas.
Difficoltà di Tyler Kolek
Il secondo Summer League di Kolek è stato deludente. Il giovane playmaker ha registrato solo il 17,1% di percentuale da tre punti e ha concluso con cinque assist in più rispetto ai turnover in cinque partite. È stato preoccupante vederlo faticare contro una pressione difensiva costante.
Tuttavia, Kolek ha risposto bene a due prestazioni negative, segnando 23 punti nel primo tempo della vittoria di New York per 97-93 contro i Nets martedì scorso. Un altro aspetto positivo è stata la sua capacità di mantenere il ritmo dopo tiri sbagliati o turnover, effettuando ottimi passaggi in avanti e muovendo rapidamente la palla per creare opportunità di punteggio in transizione per i compagni.
È difficile attribuire troppo peso al Summer League di Kolek, ma è chiaro che ha ancora del lavoro da fare sia in attacco che in difesa per guadagnarsi fiducia e minuti come secondo playmaker della squadra.
Percorso irregolare per i giocatori al secondo anno
Pacome Dadiet, Kevin McCullar Jr. e Ariel Hukporti sono stati tutti limitati a causa di infortuni, ma vediamo cosa hanno fatto i giocatori al secondo anno in tempo ridotto.
Dadiet ha saltato tre partite a causa di un infortunio al piede sinistro. Il francese ha mostrato la capacità di segnare in tagli e in transizione in due partite, ma il suo tiro da tre punti rimane un interrogativo, con una percentuale del 25%. Se non migliora dalla lunga distanza, sarà difficile per lui guadagnarsi minuti costanti con i Knicks.
Hukporti ha partecipato a tre partite. A parte una serata da nove punti, 13 rimbalzi e tre stoppate contro i Boston Celtics, il centro è stato relativamente silenzioso, con una media di 6,3 punti, 7,7 rimbalzi e due stoppate. Ha saltato le ultime due partite a causa di una distorsione al ginocchio sinistro.
McCullar ha fatto delle giocate notevoli come attaccante e gestore di palla, distinguendosi con una prestazione da 30 punti contro i Celtics. Tuttavia, come Dadiet, il suo tiro da tre punti (20% su 10 tentativi) rimane una debolezza. McCullar ha giocato solo due partite a causa di una contusione nasale. Tutti e tre i giocatori hanno ancora margini di crescita e hanno mostrato lampi di potenziale.
Sorpresa tra i rookie
Con una media di soli sette punti e 5,3 rimbalzi in quattro partite, i numeri di Diawara nel Summer League non colpiscono, ma la sua presenza si è fatta sentire. Il giocatore di 6 piedi e 8 pollici, scelto al secondo turno, ha un’apertura alare di 7 piedi e 4 pollici e un’altezza in piedi di 9 piedi e 2 pollici. In difesa, è un difensore versatile.
Dove Diawara ha sorpreso è in attacco. Ha dimostrato una sensibilità per il gioco superiore alle aspettative, effettuando diversi passaggi astuti, avviando l’attacco e mostrando la capacità di spingere la palla dopo aver preso i rimbalzi.
Tuttavia, il suo tiro da fuori necessita di miglioramenti. La scorsa stagione ha tirato il 31% da tre in Francia e nel Summer League ha convertito solo 2 dei 13 tiri da tre (15,4%).
Enigma della rosa
Diawara è solo uno dei diversi giocatori del Summer League in lizza per un posto nella rosa. McCullar, Anton Watson e MarJon Beauchamp sono attualmente i giocatori con contratto a due vie dei Knicks.
Il Summer League ha visto diversi giocatori meritevoli di un potenziale posto nella rosa. Watson ha guidato la squadra sabato contro Washington con 21 punti e sei rimbalzi, mentre Beauchamp ha guidato i Knicks nel punteggio in due partite separate.
Dink Pate ha avuto una solida prestazione nel Summer League, con una media di 9,8 punti e 6,4 rimbalzi in 17,6 minuti. L’ala 19enne non scelta ha concluso il suo periodo con 20 punti, 10 rimbalzi e due stoppate contro i Wizards.
I Knicks possono ancora aggiungere un contratto per un veterano al minimo e un contratto da rookie prima di raggiungere il secondo limite. Resta da vedere quale di questi cinque giocatori sarà nella rosa all’inizio della stagione.