‘Andare all-in’ o andare in bancarotta? – Il nuovo impegno di Adrien Broner

Impegno di Adrien Broner nella Boxe

Adrien Broner afferma di “dare la sua vita” alla boxe per i prossimi tre-cinque anni, un impegno che ha portato il mondo della boxe a chiedersi se stia davvero andando all-in o se stia semplicemente rischiando di andare in bancarotta. L’ex campione del mondo in quattro categorie, che ha combattuto solo tre volte negli ultimi sei anni e mezzo, ha rilasciato questa dichiarazione sui social media con il suo consueto tono provocatorio.

“Ragazzi, sto per dare la mia vita alla boxe per i prossimi 3-5 anni. Se siete con me, vi amo. Se no, f***o voi,”

– Adrien Broner

Situazione Attuale e Futuro di Broner

L’impegno di Broner arriva in un momento di incertezze riguardo al suo legame promozionale a lungo termine con Don King. L’accordo doveva riportare “The Problem” nel mix per grandi combattimenti, ma finora si è rivelato più una promessa che una realtà. Il nativo di Cincinnati ha seguito una vittoria discreta su Bill Hutchinson con una sconfitta shock contro Blair Cobbs, e nonostante si parli di un rematch, nulla si è concretizzato.

Questo periodo di inattività significa che, da quando ha perso contro Manny Pacquiao a gennaio 2019, l’attività di Broner sul ring è rallentata a un ritmo da lumaca. Il futuro membro della Hall of Fame ha avuto solo tre combattimenti, con due vittorie, e ha affrontato poca opposizione di alto livello.

Problemi Finanziari e Stile di Vita

Combinato con le sue abitudini di spesa ben documentate, la mancanza di azione ha alimentato voci di difficoltà finanziarie. Broner ha sempre ostentato i segni del suo successo, come auto di lusso, gioielli e uno stile di vita sfarzoso, ma con le serate di combattimento scarse, i critici si chiedono se i prossimi anni saranno dedicati a inseguire titoli o stipendi.

Negli ultimi tempi, Broner ha sostituito il suo consueto sfarzo con uno stile di vita meno lussuoso. Tuttavia, se Broner riesce a concentrarsi, a soli 36 anni, non c’è motivo per cui non possa tornare in corsa per il titolo, a patto che non si limiti a salire sul ring solo per incassare un assegno.

Prospettive Future

La promessa del veterano potrebbe rappresentare un ultimo, totale sforzo per riconquistare la gloria passata, oppure la necessità di mantenere un flusso di reddito. In ogni caso, l’attività, la condizione fisica e i risultati decideranno se questo periodo cementerà la sua eredità o accelererà il suo declino.

Per Don King, la sfida sarà trovare combattimenti che mantengano Broner rilevante e solvente. Per Broner, la prossima mossa deciderà se questo sarà un revival o una storia di avvertimento per i pugili che lasciano scivolare via gli anni.

Conclusione

WBN ha successivamente contattato il promotore di lunga data per confermare se Broner rimane parte del suo roster. Broner è stato una volta una stella pound-for-pound e uno dei più grandi pugili in circolazione, riconoscimenti che lo vedranno varcare la soglia di Canastota tra qualche anno. La sua ultima grande vittoria risale a dodici anni fa contro Paulie Malignaggi, dopo aver superato i 140 libbre, ma la divisione dei pesi welter non è stata così favorevole a Broner come la maggior parte delle sue altre categorie di peso.

Nonostante avesse già dichiarato nel 2023, quando ha lanciato il suo ultimo ritorno, Broner deve farsi serio se vuole guadagnare sul serio. Forse questa sarà la volta giusta?

Informazioni sull’Autore

Le opinioni espresse in questo articolo sono quelle di Phil Jay. È un giornalista di boxe veterano con oltre 15 anni di esperienza nel coprire la scena globale dei combattimenti. Come caporedattore di World Boxing News dal 2010, Jay ha intervistato dozzine di campioni del mondo e ha riportato dal vivo le serate più importanti della boxe.

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