Pareggio tra Arsenal e Manchester City
LONDRA – Il pareggio di Gabriel Martinelli all’ultimo minuto ha permesso all’Arsenal di strappare un 1-1 contro il Manchester City all’Emirates Stadium domenica. Il gol di Erling Haaland nel primo tempo sembrava sufficiente per garantire una vittoria fondamentale per la squadra di Pep Guardiola contro i rivali per il titolo, ma la forza della panchina dell’Arsenal si è dimostrata ancora una volta decisiva, con Martinelli che ha superato Gianluigi Donnarumma al 93° minuto della partita.
Prestazione dell’Arsenal
Per molto tempo, sembrava che la resistenza difensiva del City avrebbe frustrato l’Arsenal. Il gol di Haaland è arrivato da un raro attacco del City, mentre l’Arsenal ha avuto molto possesso ma non è riuscito a trasformarlo in occasioni chiare. Fino a quando l’elegante tiro a pallonetto di Martinelli non ha sorvolato la testa di Donnarumma, finendo nell’angolo della rete.
Dopo un’estate di spese nel mercato dei trasferimenti che ha creato una rosa competitiva a livello mondiale, questo doveva essere il pomeriggio in cui l’Arsenal avrebbe sottolineato le proprie credenziali per il titolo. Dopo aver già perso contro il Liverpool, l’Arsenal non poteva permettersi di perdere ulteriori punti contro il City. Hanno mostrato più vitalità nel secondo tempo, ma il primo tempo è stata una prestazione deludente da parte dell’Arsenal, che ha prodotto solo un tiro in porta.
Analisi del Gioco
Sembravano privi di ispirazione e giocavano davanti alla difesa del City, piuttosto che trovare un modo per aprire la porta. Mancavano di creatività a centrocampo e di incisività in attacco. Noni Madueke si è spesso trovato costretto sulla linea di fondo e, sebbene sia riuscito a crossare, inevitabilmente i suoi passaggi trovavano un giocatore in blu.
I cambi di Arteta all’intervallo, con l’ingresso di Bukayo Saka ed Eberechi Eze, hanno dato più vita all’Arsenal, ma la difesa del City ha continuato a resistere e ha frustrato Viktor Gyökeres, che ha avuto poche occasioni. Alla fine, la forza della panchina dell’Arsenal ha fatto la differenza. Gli ingressi di Eze, Saka, Martinelli ed Ethan Nwaneri hanno fornito l’impulso necessario per forzare un’ultima svolta da parte di Martinelli.
“Questa è stata un’opportunità persa per l’Arsenal.”
Il Gol di Haaland
Ricordate quando l’ex capitano del Manchester United Roy Keane ha suggerito in modo sprezzante che Haaland fosse “come un giocatore di League Two” per ciò che offriva – o più precisamente, per ciò che non offriva – quando non segnava gol? Quei commenti sono stati fatti a marzo 2024 dopo che Haaland aveva prodotto una prestazione deludente per il City. All’epoca, Keane non era l’unico a pensare che il prolifico marcatore avesse bisogno di fare di più per la squadra.
Haaland è sempre stato una macchina da gol e ha segnato così tanto che anche un allenatore esigente come Guardiola è stato disposto a fare delle concessioni, semplicemente perché è capace di vincere partite con un colpo di genio. Ma Haaland si è evoluto come giocatore oltre che come attaccante, e il gol al nono minuto all’Emirates Stadium ha messo in mostra quanto di più abbia ora nel suo repertorio.
Strategie Tattiche
È stata una sorpresa quando Guardiola ha assunto Pep Lijnders come suo nuovo assistente quest’estate, chiamando l’ex allenatore di Jurgen Klopp al Liverpool per aiutare a rimettere in carreggiata la sua squadra dopo il fallimento della scorsa stagione di vincere un trofeo. Le fonti hanno detto che Lijnders ha ripetutamente allenato la squadra del City sul campo di allenamento nel tentativo di accelerare la loro evoluzione in una squadra di contropiede. I frutti del suo lavoro stanno cominciando a mostrarsi.
Il gol di Haaland è stato un esempio della loro capacità di ripartire rapidamente. Con la velocità di Haaland e Jérémy Doku in squadra, hanno continuato a colpire l’Arsenal in contropiede in questa partita.
La Prestazione di Donnarumma
I tifosi dell’Arsenal hanno preso subito di mira Gianluigi Donnarumma. Non sembrava minimamente preoccupato mentre i fischi piovevano su di lui. Alla fine, ha ricevuto un cartellino giallo al 75° minuto dopo l’ultima dimostrazione di perdita di tempo, ma l’intera scenetta era un’istantanea della mentalità imperturbabile che lo ha reso uno dei migliori portieri del mondo.
Ma la sua posizione sarà messa in discussione per il pareggio dell’Arsenal, poiché ha lasciato abbastanza spazio a Martinelli per sollevare il pallone sopra la sua testa e in rete.
Assenza di Ødegaard
L’Arsenal ha perso punti in due partite di Premier League in questa stagione, e Martin Ødegaard non ha iniziato nessuna di esse. Il capitano dei Gunners è stato costretto a un’apparizione da sostituto nella sconfitta per 1-0 contro il Liverpool a causa di un infortunio alla spalla, e ha saltato completamente questo pareggio contro il City a causa di una ricaduta dello stesso problema.
Arteta ora ha una rosa di vera profondità con almeno due giocatori per ogni posizione, ma non ha un sostituto diretto per Ødegaard. Senza il centrocampista norvegese, l’Arsenal non ha un centrocampista capace di controllare il gioco o di sbloccare le difese avversarie attraverso il centro del campo.
Conclusione
Contro il City, il pareggio tardivo di Martinelli ha salvato un punto e ha salvato i Gunners da una sconfitta costosa contro un rivale per il titolo. Ma se l’Arsenal vuole vincere la Premier League, ha bisogno di Ødegaard di nuovo e che rimanga in forma.