Arteta: L’Arsenal ha imparato dalla celebrazione provocatoria di Lewis-Skelly

Lezioni Apprese dall’Arsenal

Mikel Arteta ha sottolineato che i suoi giocatori dell’Arsenal hanno appreso una lezione dalla celebrazione provocatoria di Myles Lewis-Skelly nei confronti di Erling Haaland, in vista della sfida di domenica in Premier League contro il Manchester City. L’Arsenal ospita il City all’Emirates Stadium in un incontro che è diventato sempre più acceso negli ultimi anni.

Haaland aveva esortato Arteta a “rimanere umile” dopo un pareggio 2-2 all’Etihad un anno fa, prima che Lewis-Skelly imitasse la celebrazione zen dell’attaccante, quando ha segnato nella schiacciante vittoria per 5-1 dell’Arsenal contro la squadra di Guardiola all’Emirates a febbraio. Il giovane Lewis-Skelly, che non ha ancora iniziato una partita per l’Arsenal in questa stagione, ha suscitato critiche per la sua celebrazione.

Quando gli è stato chiesto se avesse parlato con i suoi giocatori riguardo alle celebrazioni dei gol in vista dell’incontro di domenica, Arteta ha risposto: “Beh, quello è stato fatto, ed è parte di questo. Ci sono state molte celebrazioni, o non-celebrazioni, in passato da parte di molte squadre. L’esperienza consiste nell’imparare e crescere, e sicuramente abbiamo imparato da questo.”

Situazione Infortuni e Preparazione

L’Arsenal era privo di Bukayo Saka, Martin Ødegaard e Ben White per la vittoria in Champions League di metà settimana contro l’Athletic Bilbao in Spagna. Arteta ha accennato alla possibilità di affrontare la squadra di Guardiola senza il trio, dopo aver rivelato che non hanno ancora partecipato agli allenamenti questa settimana. Ha dichiarato: “Se c’è una possibilità [che giocheranno], sarà dopo la sessione di domani, perché finora non hanno fatto nulla. Avremo più informazioni domani.”

Tutto è stato modificato finora per loro. Ci sono ancora alcune cose da chiarire e avremo più informazioni su se faranno parte della rosa [per il City] o se hanno la possibilità di farne parte.

Rimpasto nel Consiglio di Amministrazione

Nel frattempo, Arteta ha minimizzato la partenza improvvisa di uno dei suoi alleati chiave, dopo un importante rimpasto nel consiglio di amministrazione del club. L’Arsenal ha annunciato venerdì che Tim Lewis, che ha consigliato i proprietari dell’Arsenal, Kroenke Sports & Entertainment (KSE), dal 2007 ed è stato vicepresidente per gli ultimi due anni e mezzo, ha lasciato.

Lewis, 62 anni, che è entrato nel consiglio nel 2020, ha svolto un ruolo chiave insieme al manager Arteta e al direttore sportivo Andrea Berta nella spesa estiva di 250 milioni di sterline (337,23 milioni di dollari) ed è stato considerato una figura significativa all’interno del club del nord di Londra. Il co-presidente Josh Kroenke è ora pronto a stringere la sua presa sugli affari del club.

Ma Arteta ha insistito: “Ho un’incredibile gratitudine verso Tim e ciò che ha fatto per il club, per la squadra e per me personalmente. Ognuno è in fasi diverse della propria vita e richiede cose diverse, e questo è tutto, andiamo avanti. Il club ha un futuro meraviglioso. Sono così positivo al riguardo e ogni volta che parlo con [co-presidente] Stan [Kroenke] e Josh, riguardo a quanto siano disposti, alla proiezione che hanno e alla visione che hanno per il club, non c’è dubbio che ci sono grandi cose in arrivo.”