Il Grande Incontro: Barcellona vs Paris Saint-Germain
Il Barcellona ospita il Paris Saint-Germain nella UEFA Champions League, e questa partita ha tutte le potenzialità per essere una delle più drammatiche e avvincenti a livello mondiale questa settimana. L’ultima volta che si sono affrontati, 17 mesi fa, i catalani hanno trionfato brillantemente nella capitale francese, mentre i parigini hanno risposto con una vittoria schiacciante a Barcellona. Quella sfida, ricca di gol, ha regalato ben 10 reti, mentre l’ex allenatore del Barça, Luis Enrique, guidava la sua nuova squadra verso le semifinali di Champions League nella sua stagione d’esordio.
Giocatori e Infortuni
Con otto dei primi dodici giocatori della classifica del Ballon d’Or della scorsa settimana pronti a brillare in campo mercoledì, l’attenzione si è concentrata anche sulle liste degli infortuni: Raphinha, Gavi, Ousmane Dembélé, Marquinhos, Désiré Doué e Khvicha Kvaratskhelia sono tutti out, mentre ci sono dubbi su João Neves, Fabián Ruiz e Vitinha. Tuttavia, questo incontro può lasciare i partecipanti a pezzi, indipendentemente dallo stato fisico o mentale con cui si avvicinano.
Protagonisti della Sfida
Tra i protagonisti di questa sfida ci sono Luis Enrique e Ronald Araújo. L’altro è Xavi Hernández, che, dopo essere stato sconfitto ed espulso nella partita di aprile dello scorso anno, ha allenato il club che ama solo per altre sette partite prima di essere esonerato. Con la possibilità di una semifinale di Champions League contro il Borussia Dortmund e un ipotetico terzo finale di Wembley contro il Real Madrid, Xavi ha visto svanire le sue speranze di mantenere il suo posto, mentre il Barça conduceva 4-2 nel punteggio aggregato.
Le Emozioni di Luis Enrique
Luis Enrique, dal canto suo, ha vinto nove dei 11 trofei disponibili per il PSG in due anni straordinari, incluso il suo secondo treble. Solo la scorsa settimana ha ricevuto il Ballon d’Or-Johan Cruyff Trophy 2025 come allenatore dell’anno. Tuttavia, ciò che è passato inosservato è il costo emotivo che ha dovuto affrontare, sia per sé stesso che per la sua famiglia, nel dover eliminare il Barcellona dalla Champions League nel 2024.
“Non voglio mai più affrontare il Barça nei prossimi 10 anni. Neanche una volta! Per il mio bene e per la mia famiglia!”
Ha aggiunto che è stato “pesante” per lui e per i suoi cari. Nonostante provenga dalla bellissima città di Gijón, Barcellona è diventata la sua vera casa, e l’affetto che lui e la sua famiglia nutrono per il club è profondo.
Il Conflitto Interiore
La sua famiglia, in particolare, ha vissuto un conflitto interiore riguardo alla partecipazione al ritorno, preoccupata per come si sarebbe sviluppata la situazione. Essere eliminati sarebbe stato un colpo al cuore, mentre progredire avrebbe portato a una sensazione di ambiguità.
Strategie e Risultati
Araújo, l’altro protagonista di quella notte, è stato identificato dagli analisti del PSG come un giocatore di alto livello, ma vulnerabile se messo sotto pressione. Durante una riunione di squadra, Luis Enrique ha esortato i suoi giocatori a sfruttare le debolezze di Araújo, e il piano ha funzionato. Araújo, pressato, ha commesso un errore che ha portato a un cartellino rosso, inclinando l’intero incontro a favore del PSG.
Dopo la partita, Xavi ha lamentato che competere in dieci contro undici contro un avversario come il PSG fosse praticamente impossibile. Luis Enrique ha dimostrato di avere un piano ben definito, e il PSG ha vinto facilmente, con Luis che ha lasciato emergere un po’ dell’emozione repressa dopo la vittoria.
Critiche e Riflessioni
Tuttavia, la celebrazione di Luis Enrique è stata criticata dai media catalani, che hanno accusato il suo comportamento di mancanza di rispetto. La fiducia di Araújo è stata gravemente colpita, ma ora la sua importanza per la squadra è stata ripristinata.
In un momento di riflessione, Luis Enrique ha condiviso che quelle settimane erano state brutali, emotivamente difficili per lui e la sua famiglia. Ora, si trova di fronte a un nuovo rivale sulla panchina del Barça, con emozioni e orgoglio in gioco, mentre attende di vedere come sarà accolto dai tifosi e dai media catalani.