Brad Treliving, GM dei Maple Leafs, commenta il contratto di Mitch Marner e il ‘DNA’ della squadra

Conferenza Stampa di Fine Stagione

TORONTO — Durante una conferenza stampa di fine stagione tenutasi giovedì, il GM dei Toronto Maple Leafs, Brad Treliving, ha riconosciuto che la squadra non è riuscita a raggiungere i propri obiettivi e ha dichiarato che «c’è del DNA che deve cambiare». Treliving ha spiegato che la squadra sta attualmente definendo il proprio percorso riguardo a Mitch Marner, che potrebbe essere il free agent senza restrizioni più atteso che l’NHL abbia visto negli ultimi anni. Rispondendo a una domanda, Treliving ha rifiutato di commentare se la squadra avrebbe offerto un contratto a Marner o a John Tavares, anch’esso in procinto di diventare un UFA il 1° luglio.

«Penso che Mitch sia un giocatore straordinario, una stella. Siamo in questo processo ora», ha affermato Treliving.

Continua Treliving, parlando dei colloqui con il talentuoso winger e miglior marcatore dei Leafs per la stagione 2024-25: «Ho avuto una discussione con Mitch. È un momento emotivo». Ha sottolineato che le riunioni di fine stagione dopo una sconfitta nei playoff sono cariche di emozioni per tutti gli interessati e che le sue osservazioni non erano da intendersi come specifiche per Marner.

«Devi mantenerti composto, pensare chiaramente e avviare il processo», ha continuato Treliving. «Sarò in contatto con il rappresentante di Mitch e determinaremo quale sia la soluzione migliore».

«Mitch ha voce in capitolo anche in questo contesto».

Il Futuro di Mitch Marner

Riguardo al suo futuro, il giorno della pulizia degli armadietti all’inizio di questo mese, Marner ha parlato della sua esperienza con i Leafs e dei suoi nove anni trascorsi a Toronto, ricordando: «Ho sempre amato il mio tempo qui. Mi è piaciuto essere qui». Tuttavia, non ha mai esplicitamente dichiarato il desiderio di restare. In merito al roster, Treliving ha affermato di ritenere che sia necessario un cambiamento: «Quando continui a ottenere gli stessi risultati, c’è del DNA che deve cambiare».

I commenti di Treliving su Marner erano molto attesi. Il capo allenatore, Craig Berube, e dieci giocatori dei Leafs hanno condotto le loro interviste di fine anno quasi subito dopo la loro uscita al secondo turno. Il presidente e CEO di MLSE, Keith Pelley, ha parlato cinque giorni dopo l’ultima partita dei Leafs per commentare la partenza del precedente presidente dei Leafs, Brendan Shanahan, dall’organizzazione. Treliving si trovava a Calgary per assistere alla laurea di sua figlia.

Controversie e Statistiche

La scorsa stagione, Marner aveva rifiutato di discutere un’estensione del contratto con i Leafs, il che ha portato l’ufficio di Treliving a cercare di facilitare uno scambio alla scadenza del 7 marzo che avrebbe portato Marner a Carolina in cambio di Mikko Rantanen. Tuttavia, Marner ha rifiutato di rinunciare alla sua clausola di non movimento, quindi lo scambio non è andato a buon fine. Treliving ha tenuto una conferenza stampa inaspettata l’9 marzo, affermando: «Vogliamo Mitch qui per molto tempo».

Quando gli è stato chiesto dei colloqui di estensione, Marner ha risposto: «Io sono qui solo per giocare a hockey. È un business là fuori. So cosa succede. Sono qui per godermi tutto e affrontare gli alti e bassi con i miei compagni, vivendo giorno per giorno e cercando di aiutarci a vincere partite».

Durante la stagione regolare, Marner ha guidato i Leafs con un nuovo massimo in carriera di 102 punti. È diventato il quarto giocatore nella storia della franchigia a raggiungere i 100 punti in una stagione, unendosi a Auston Matthews, Doug Gilmour e Darryl Sittler. Nella scorsa primavera, Marner ha collezionato 13 punti in 13 partite di playoff, ma ha realizzato solo due gol e non è riuscito a produrre nella fase finale del secondo turno contro Florida, accumulando solo un punto (un assist) nelle ultime quattro partite, tre delle quali hanno visto i Leafs soccombere.

Se il suo periodo con i Leafs volge al termine, esso sarà in parte contraddistinto dalle delusioni nei playoff, sia per la squadra sia per Marner personalmente; durante la sua permanenza a Toronto, i Leafs hanno vinto solo due turni di playoff e Marner ha totalizzato 63 punti in 70 match di playoff. Sebbene abbia costantemente dimostrato un rendimento eccellente in stagione regolare, essendo stato nominato miglior winger destro dell’NHL al termine delle stagioni 2020-21 e 2021-22, e finalista per il Trofeo Selke nel 2022-23, Marner si trova tra i giocatori più talentuosi nella storia dei Leafs, con il quinto numero di punti (741) e il quarto di assist (520) nella franchigia.