Cam Thomas: Una Scommessa su Se Stesso
Cam Thomas è pronto a scommettere su se stesso, ma fino a che punto? Il giovane giocatore è un free agent ristretto e ci sono voci che indicano che vorrebbe un contratto vicino ai 40 milioni di dollari a stagione. Tuttavia, questa cifra sembra irraggiungibile.
Le Offerte e le Valutazioni
Fonti della lega, non coinvolte nelle trattative, hanno riferito a NBC Sports che un’offerta più vicina ai 45 milioni di dollari per due anni, simile a quella che i Warriors avrebbero presentato a Jonathan Kuminga, potrebbe portare a un accordo. Quando Fred Katz di The Athletic ha intervistato 16 dirigenti della lega riguardo a Thomas, la maggior parte ha dichiarato di ritenere che il suo valore si aggiri tra i 20 e i 30 milioni di dollari a stagione, ma preferirebbero un contratto biennale per il 23enne.
Brooklyn ha il controllo della situazione e ha offerto solo due anni al mid-level exception di 14,1 milioni di dollari, con il secondo anno che rappresenta un’opzione per la squadra — un contratto molto commerciabile. Questo lascia a Thomas la scelta di accettare quell’offerta o di giocare per l’offerta qualificante di 5,9 milioni di dollari, diventando poi un free agent non ristretto la prossima estate.
La Decisione di Thomas
“La situazione di Cam Thomas sembra essere una decisione tra accettare la sua offerta qualificante o un contratto biennale con l’opzione della squadra, che supera l’offerta qualificante di Brooklyn, intorno ai 14 milioni di dollari di valore medio annuale.” – Jake Fischer
Thomas è un realizzatore che ha registrato una media di 24 punti e 3,8 assist a partita nella scorsa stagione, con un tiro da tre punti al 34,9%. Brooklyn avrà bisogno di quel punteggio nella prossima stagione, affiancato a Michael Porter Jr. e Terrance Mann, in un roster in fase di ricostruzione che necessita di punti.
Tempistiche e Considerazioni
Siamo in agosto, un periodo con poca pressione per prendere una decisione — il training camp non inizia per più di un mese e la scadenza per l’offerta qualificante è il 1° ottobre — quindi è facile per entrambe le parti mantenere la propria posizione senza compromettere. Tuttavia, la situazione potrebbe cambiare man mano che ci si avvicina all’inizio del camp e alla scadenza dell’offerta qualificante.
Thomas e il suo agente, Alex Saratsis, devono decidere se il mercato per i servizi di Thomas sarà disponibile la prossima estate e se sono disposti a scommettere su di esso. Anche con l’attuale offerta dei Nets, Thomas lascerebbe 8 milioni di dollari sul tavolo questa stagione (una cifra considerevole per un giocatore che non ha ancora guadagnato più di 4 milioni in una stagione). Ne vale la pena?
Le parti troveranno un compromesso migliore più vicino alla scadenza (un’opzione per il giocatore piuttosto che un’opzione per la squadra per la prossima stagione, o qualche garanzia economica sul secondo anno)? È un aspetto da tenere d’occhio mentre ci avviciniamo a settembre. Thomas potrebbe essere l’unico disposto a fare una scommessa così grande su se stesso.