Classifiche dei rookie NBA: Kon Knueppel, Cooper Flagg e Derik Queen in ascesa — chi sarà il numero 1?

Valutazione dei Rookie NBA a un Quarto della Stagione

Siamo a circa un quarto del cammino della stagione regolare NBA ed è tempo di fare il punto sui rookie. Qui è dove le cose diventano interessanti dal punto di vista della valutazione. Se l’inizio della stagione è circondato da speranza e ottimismo, questa fase del programma porta una dose di realtà. Ora, forma, opportunità e contesto regoleranno la giornata per i giovani giocatori, ma possiamo già vedere come la lega si sia adattata ai rookie e come questi ultimi stiano reagendo a tali adattamenti. I rapporti di scouting sono stati aggiornati. Cosa viene chiesto a questi rookie di fare ogni sera? Il gioco sta rallentando per loro? Gli avversari li trattano in modo diverso? Diamo un’occhiata ai primi 10 rookie.

Top 10 Rookie

  1. Kon Knueppel, Hornets
    Una produzione di alto livello e costante non è sempre il marchio di fabbrica di una campagna da rookie, ma è esattamente ciò che ha reso l’inizio di Knueppel così distintivo. È il primo giocatore nella storia NBA a realizzare 50 tiri da 3 punti nelle sue prime 15 partite in carriera e il primo rookie degli Hornets a segnare 20 punti in almeno 10 delle sue prime 20 partite. La sua capacità di tiro parla da sé, ma sta sfruttando queste abilità per aprire spazi per le penetrazioni. In situazioni di dribble handoff o pick-and-roll, uno sguardo veloce al canestro tiene i difensori in equilibrio. La sua fiducia continua a crescere mentre cerca di iniziare il contatto quando gira l’angolo.
  2. Cooper Flagg, Mavericks
    La crescita è il nome del gioco per Flagg, che ha preso alcune delle difficoltà iniziali della stagione e le ha trasformate in miglioramenti. Il diciottenne, quarto nella NBA per punti decisivi (52 punti con 13 su 27 al tiro), ha trovato maggiore comfort e fiducia nell’ultimo mese. Sta lavorando per abbassare la testa e arrivare nei suoi punti, mostrando una pazienza migliorata nell’attendere i blocchi e impostare il suo difensore.
  3. Cedric Coward, Grizzlies
    Il tiro da 3 punti fulminante che Coward ha mostrato all’inizio della stagione è rallentato (30,7% da 3 a novembre), ma la sua fiducia e il suo impatto sono rimasti alti. Coward è riuscito a entrare nella formazione titolare, e la sua versatilità con e senza palla ha aiutato la crescita della squadra.
  4. VJ Edgecombe, 76ers
    Il punteggio di Edgecombe è diminuito. Potrebbe essere che più squadre stiano cercando di negargli il tiro. Potrebbe essere il ritorno di Paul George e Jared McCain. Potrebbe essere il suo stesso ritorno da un infortunio. O potrebbe semplicemente essere il fatto che il suo tiro da 3 punti non sta cadendo con la stessa frequenza.
  5. Derik Queen, Pelicans
    Da quando James Borrego ha preso il comando come allenatore ad interim, i Pelicans sono stati più che disposti a giocare attraverso Queen, che ha mostrato la sua versatilità unica durante questo periodo. Permettergli di operare in cima alla chiave mette in evidenza la sua vera forza: il passaggio.
  6. Jeremiah Fears, Pelicans
    Quando si tratta di rookie, Fears ha la striscia più lunga di punteggio di 10+ punti (19 partite). La velocità fulminea con cui Fears opera sul campo parla da sé, ma puoi vedere come i Pelicans l’abbiano abbracciata. Fears ha utilizzato passaggi rapidi o uscite dopo canestri realizzati come opportunità per attaccare prima che le difese siano pronte.
  7. Dylan Harper, Spurs
    Il ritorno di Harper nella formazione arriva con una restrizione di minuti per reintegrarlo, ma porta anche opportunità mentre gli Spurs attendono il ritorno di Victor Wembanyama. La calma e la compostezza di Harper continuano a brillare.
  8. Ryan Kalkbrenner, Hornets
    A scrivere questo, Kalkbrenner è l’unico giocatore nella NBA ad avere quattro o più stoppate e quattro o più rubate in una singola partita. La sua difesa continua a distinguersi, poiché mostra una combinazione di comunicazione e protezione del ferro ogni sera.
  9. Ace Bailey, Jazz
    Da quando è entrato nella formazione titolare, Bailey sta tirando il 52,6% dal campo, il 40,3% da 3 e mostrando la capacità di segnare in cui molti credevano all’inizio di questa stagione.
  10. Ryan Nembhard, Mavericks
    Nembhard è il primo rookie non scelto nel draft nella storia NBA a segnare 25 punti e avere 10 o più assist senza turnover. È il primo rookie non scelto con partite consecutive da 15+ punti e 10 assist.

In conclusione, la stagione è ancora lunga e i rookie continueranno a svilupparsi e adattarsi. Sarà interessante vedere come si evolveranno le loro carriere nel corso della stagione.