Riunione Virtuale della FIFA e Club Europei
Lo scorso settembre, durante una scomoda riunione virtuale che ha coinvolto rappresentanti della FIFA e dei principali club europei, la FIFA cercava di garantire un broadcaster per il suo Club World Cup recentemente ampliato — e DAZN è intervenuto a risolvere la situazione. Questa riunione è stata convocata per convincere le reti televisive globali del valore della competizione.
I rappresentanti del Manchester City hanno presentato una proposta, mentre dirigenti del Bayern Monaco e della Juventus hanno inviato video messaggi. Poi è intervenuto il direttore esecutivo dell’Atlético Madrid, Miguel Angel Gil Marin, che ha chiesto chiarimenti alla FIFA su quanto denaro il suo club avrebbe guadagnato per la partecipazione, sottolineando che i loro rivali del Real Madrid ci si aspettavano di incassare cifre considerevoli.
La FIFA aveva a lungo indicato a Real Madrid che oltre 100 milioni di euro sarebbero stati disponibili per quello che potrebbe essere considerato il più grande club del pianeta. Altri partecipanti alla riunione sembrarono pensare che Gil Marin non realizzasse che i broadcaster erano presenti quando chiedeva dettagli finanziari. Quando fu chiarito, cambiò rapidamente tono, enfatizzando quanto l’Atlético fosse entusiasta di partecipare al torneo negli Stati Uniti e mettendo in risalto i meriti della competizione.
Promozione del Marchio Atlético
L’Atlético ha sempre dato grande importanza al fatto di essere uno dei due rappresentanti della La Liga alla competizione rinnovata insieme al Real Madrid. Lo scorso novembre, una figura di spicco del club — parlando in forma anonima per poter esprimere liberamente la propria opinione — ha spiegato come la qualificazione davanti al Barcellona dimostrasse lo status dell’Atlético come uno dei club europei d’élite.
Sia Gil Marin che il presidente dell’Atlético, Enrique Cerezo, erano presenti all’estrazione del Club World Cup dello scorso dicembre a Miami (a differenza di Florentino Pérez, corrispondente del Real Madrid). L’Atlético ha visto nel torneo una grande opportunità per promuovere il marchio del club in un mercato statunitense potenzialmente redditizio e per lo più inesplorato, come fanno tutti i grandi club europei partecipanti.
Un fattore aggiuntivo era l’aspettativa che Gil Marin e Cerezo avrebbero venduto la loro partecipazione di maggioranza nell’Atlético nei prossimi anni. Il club è parzialmente posseduto dalla società di gestione degli investimenti americana Ares Management Corporation, che aveva aumentato la sua quota lo scorso estate. Fare bella figura in un torneo internazionale di prestigio sul suolo americano avrebbe reso quella partecipazione di maggioranza ancora più preziosa per i potenziali acquirenti.
Casa Atleti e Innovazioni
La strategia di marketing dell’Atlético includeva l’allestimento di una sede ‘Casa Atleti’ a Los Angeles durante la fase a gironi. Quella che il club ha definito un “venue pop-up interattiva che celebra tutto ciò che riguarda l’Atlético de Madrid” ha presentato un negozio, un mini-museo con trofei e memorabilia, aree di ristorazione, angoli di gioco e visite da parte di leggende del club come Diego Costa, Tiago e Miranda.
“Tutti noi all’Atlético siamo davvero entusiasti di partecipare al primo Club World Cup, e vogliamo vincerlo,” ha dichiarato Cerezo alla Casa Atleti il 14 giugno, giorno della prima partita della squadra nella competizione. “Questo è il torneo più importante che giocheremo in quattro anni,” ha continuato Cerezo, un promotore cinematografico di professione con legami con Hollywood. “Pensiamo di poter compiere un passo davvero importante nella storia dell’Atlético Madrid.”
Un altro segno dell’ambizione e della creatività dell’Atlético nel sfruttare la loro partecipazione al Club World Cup è stata la creazione del “primo Club dei Tifosi mai creato nello spazio” — un programma di adesione internazionale ‘Atleti Rosso e Bianco’ che potevano promuovere durante il torneo.
Proteste e Prestazioni del Club
Tali aspirazioni sono state bruscamente interrotte non appena l’Atlético è arrivato negli Stati Uniti. La base della squadra presso l’Hotel Conrad nel centro di Los Angeles si trovava all’interno dell’‘area di coprifuoco’ dichiarata a causa delle proteste politiche contro la politica di immigrazione del governo degli Stati Uniti.
Ciò ha significato sirene della polizia e rumori di elicotteri nei giorni e nelle notti precedenti alla loro partita di apertura contro il Paris Saint-Germain. I giocatori e lo staff dell’Atlético hanno tutti affermato prima della partita che il rumore e l’incertezza non avevano influenzato i loro preparativi.
“Certo, possiamo sentire gli elicotteri e le sirene, ma dobbiamo mantenerci concentrati al 110% sulla partita,” ha dichiarato Giuliano Simeone ai giornalisti durante le attività di stampa del giorno prima della gara. Tuttavia, c’era una chiara mancanza di energia e concentrazione mentre l’Atlético è stato completamente sopraffatto dal PSG nei primi 45 minuti.
La sconfitta, per un punteggio finale di 4-0, è stata un duro colpo per l’Atlético, ma avevano ancora due partite di girone da disputare. e c’era anche molto lavoro commerciale da fare. Giocatori, tra cui Jan Oblak e Julian Alvarez, erano alla Casa Atleti per eventi di ‘meet and greet’ con i sostenitori.
Nella seconda partita del girone, lontano dal fragore e dal caldo della California, l’Atlético ha facilmente superato i Seattle Sounders con un punteggio di 3-1, grazie a due gol del giovane centrocampista Pablo Barrios. Questo ha sollevato il morale tra i giocatori.
Esito e Conclusione
Un gol all’87° minuto del sostituto Antoine Griezmann ha infine dato all’Atlético una vittoria per 1-0 sul Botafogo, ma era troppo poco, troppo tardi. “C’è frustrazione, ma ottenere sei punti in un girone con i vincitori di Champions League e Copa Libertadores non è stato male,” ha dichiarato Simeone.
Dopo una deludente stagione 2024-25, in cui l’Atlético ha perso contro il Real Madrid in Champions League in circostanze controverse, è finito alle spalle di Barca e Real in La Liga. Il club porterà a casa circa 30 milioni di euro dalla FIFA, ma l’uscita anticipata peserà su tutti all’Atlético. La mancanza di controllo nella partita contro il PSG ha avuto gravi conseguenze.
“È stata un’enorme opportunità per noi per continuare a evolvere come squadra e come club. Sappiamo chiaramente su cosa dobbiamo migliorare.”
Invece, il Club World Cup si è rivelato un’opportunità persa per l’Atlético, sia sul campo che fuori, paragonabile a un film dell’orrore per Simeone e i suoi compagni.