Il Trasferimento di Naomi Girma a Londra
LONDRA — Molte cose passano per la mente delle giocatrici quando stravolgono le loro vite e si trasferiscono a migliaia di chilometri di distanza. Un nuovo paese porta nuovi compagni di squadra, una nuova cultura e innumerevoli piccoli aggiustamenti. Eppure, per la difensore del Chelsea Naomi Girma, una delle sfide più grandi quando è atterrata a Londra dalla squadra NWSL San Diego Wave, in un trasferimento da record mondiale di 1,1 milioni di dollari a gennaio, non riguardava affatto il calcio; riguardava l’uso delle rotatorie.
Le Rotatorie e l’Adattamento
Un elemento fondamentale delle strade britanniche, ma una rarità negli Stati Uniti, gli incroci circolari sono diventati un ostacolo inaspettato mentre la 24enne internazionale dell’USWNT stava imparando a orientarsi nel suo nuovo paese. Ha chiesto aiuto alla compagna di squadra Catarina Macario.
“Mi ha insegnato come guidare attraverso le rotatorie e quando uscire,”
ha raccontato a ESPN, scoppiando in una risata mentre si trovava accanto alla sua connazionale, ricordando il turbine dei suoi primi sei mesi in Inghilterra.
“Cat è stata molto utile. E sì, ora che sono tornata mi sento davvero sistemata, ho trovato il mio equilibrio, ho un posto, ho un’auto e so dove sto andando. È stato davvero bello tornare e sentirmi a casa.”
Consigli Pratici e Comfort Americani
Essendo a Londra da quando ha firmato per il Chelsea dal Lione nel 2023, Macario ha offerto a Girma molti consigli pratici.
“Le ho semplicemente dato un link di Uniqlo; questo è ciò di cui hai bisogno da Uniqlo per sopravvivere all’inverno,”
ha spiegato Macario con un sorriso. “Era molto importante.”
Le prime settimane di apprendimento del traffico britannico — le rotatorie, le strette strade di campagna e le confuse uscite dell’autostrada — sono diventate il loro corso accelerato di adattamento. Ma, naturalmente, ci sono alcune comodità che l’Inghilterra semplicemente non può offrire.
“Un ottimo latte vaniglia ghiacciato,”
hanno esclamato Girma e Macario in perfetta sincronia, quando è stato chiesto loro cosa mancasse di più dell’America, prima di scoppiare di nuovo in una risata. Girma ha ammesso di aver espresso le sue frustrazioni molte volte sul fatto che i caffè ghiacciati in California siano di gran lunga superiori alle versioni discutibili che le sono state date in Inghilterra. E poi c’è la questione della salsa piccante. Non volendo scendere a compromessi, Girma ha arruolato suo fratello come fornitore personale, portando bottiglie del suo marchio preferito dall’America.
Ricaricare le Batterie e Prepararsi per la Stagione
Senza tornei internazionali in programma quest’estate, le stelle dell’USWNT hanno potuto godere di un raro periodo di pausa prolungata. Per Macario, la pausa è stata un’opportunità per riconnettersi con casa. Dopo viaggi in Spagna e Francia, è tornata a San Diego per trascorrere del tempo con la famiglia e gli amici. Girma ha seguito un percorso simile, attraversando il paese prima di alcune fermate all’estero.
“È stato bello poter viaggiare, vedere la famiglia, vedere gli amici, creare il proprio programma, allenarsi quando si vuole, e penso che questo mi abbia reso più entusiasta di tornare.”
Un’Esperienza Unica di Team-Bonding
Ma né Girma né Macario erano preparate per ciò che l’allenatrice Sonia Bompastor aveva in serbo per loro al loro ritorno. Dimentica i classici ben noti delle cadute di fiducia, del beach volley o di un viaggio a “Go Ape.” L’allenatrice francese ha invece portato la squadra nella campagna olandese per qualcosa di veramente unico: la pastorizia.
“Sonia ha detto che sarebbe stata qualcosa che nessuno aveva mai fatto prima,”
ha ricordato Macario, ancora incredula. I clip dell’uscita sono rapidamente finiti online, rivelando una serie di momenti esilaranti: giocatrici che corrono dietro a pecore scappate e raggruppandosi in cerchi stretti per elaborare piani di gioco.
Per quanto bizzarro possa sembrare, la sessione ha funzionato, e ciò che era iniziato come un’uscita leggermente surreale si è trasformato nel tipo di ricordo che può unire una squadra tra risate, confusione e lana. Il contingente statunitense del Chelsea può certamente aggiungere un’altra freccia al proprio arco in termini di adattamento allo stile di vita britannico, ma resta da vedere come questo li aiuterà nel loro cammino verso un settimo titolo WSL consecutivo.