La Responsabilità dell’Accademia del Manchester United
Guidare l’accademia del Manchester United non è un compito da poco. L’eredità del club nello sviluppo di giovani talenti è senza pari nel calcio inglese, quindi chiunque sia incaricato di gestirla deve affrontare aspettative che superano di gran lunga quelle di altri club.
“Non è solo un club di calcio, è un’istituzione,” afferma Nicky Butt, ex responsabile dell’accademia del Manchester United dal 2016 al 2019.
Attualmente, il Manchester United è alla ricerca di un nuovo responsabile per assumere questa responsabilità unica. Nick Cox, che ha preso il posto di Butt sei anni fa, sta lasciando il club per diventare direttore tecnico dell’Everton, una volta trovato il suo sostituto. Questo compito ricade su Jason Wilcox, direttore sportivo del club.
Storia e Tradizione dell’Accademia
La guida dell’accademia del Manchester United è un incarico che raramente cambia. Brian McClair è stato in carica per un decennio prima di Butt, e prima di lui Les Kershaw, un stretto collaboratore di Sir Alex Ferguson, ha mantenuto il ruolo per diversi anni. Eric Harrison ha lasciato un segno indelebile nella storia del club, portando avanti la Classe del ’92 durante 27 anni di servizio.
Tutti questi nomi fanno parte del tessuto giovanile del Manchester United, con radici che risalgono al 1937, quando iniziò una serie ininterrotta di giocatori cresciuti in casa selezionati per le squadre di matchday senior. La sequenza attuale si estende a 4.321 partite consecutive, ritenuta la più lunga nel calcio mondiale.
“Credo davvero che le persone esterne portino competenze diverse al lavoro,” aggiunge Butt.
Le Responsabilità del Direttore dell’Accademia
Il lavoro dell’accademia del Manchester United richiede un certo grado di acume commerciale, essendo in grado di rassicurare gli esecutivi — e occasionalmente i proprietari — che il denaro investito vale la pena e porta un ritorno. Questo potrebbe tradursi in una pipeline di giocatori per supportare la prima squadra o in vendite per somme significative.
Il reclutamento è un aspetto chiave e richiede un elemento di identificazione dei talenti, mantenendo i giocatori giusti, emettendo le appropriate lunghezze di contratto e pianificando un percorso. Coloro che sono responsabili dell’accademia trascorrono ore ogni settimana esaminando i giocatori di ciascun gruppo di età.
Il Futuro dell’Accademia
Il Manchester United mira collettivamente al reclutamento di giocatori nella fascia di età tra i 17 e i 20 anni. È utile avere fiducia nel comunicare efficacemente in sala riunioni o in campo. Cox ha recentemente completato la sua UEFA Pro Licence, il che significa che ha una buona comprensione di ciò che accade sui campi di Carrington.
È anche importante avere sensibilità su come si comportano gli adolescenti e la loro mentalità. Cox parla spesso di creare un’esperienza che arricchisce la vita, poiché i ragazzi possono essere al Manchester United dall’età di sette a 21 anni.
“L’importanza di ciò che significa essere un giovane giocatore lì riguarda il rispetto per le persone, riguarda il giocare un calcio emozionante e coraggioso, e vincere anche,” afferma Butt.
Conclusione
Il direttore dell’accademia del Manchester United ha l’autonomia di portare un giocatore di base, ma quando si tratta di firmare giocatori per somme significative ci sono conversazioni a livello senior. La figura che assumerà questo ruolo dovrà essere qualcuno che rispetta abbastanza il club da dire: “Questo è più grande di me, imparerò, ma metterò anche il mio marchio.”