Da Michael Malone a Jay Wright: le opzioni dei Knicks per il sostituto di Tom Thibodeau

Situazione attuale

Il posto di allenatore dei New York Knicks è improvvisamente vacante. La franchigia ha deciso di licenziare Tom Thibodeau martedì, dopo un periodo di successi che li ha riportati al centro dell’attenzione della NBA. Questa scelta è arrivata solo pochi giorni dopo la sconfitta contro gli Indiana Pacers nelle finali della Eastern Conference, evento che ha segnato il primo passo della squadra in quella fase dal 2000. Con uno dei ruoli più ambiti della lega ora disponibile, chi prenderà il posto di Thibodeau? Ecco un’analisi di alcuni candidati iniziali per i Knicks.

Candidati per il ruolo di allenatore

Livello top: Malone, Wright, Brown, Bryant

Michael Malone

Ultimo incarico: allenatore capo dei Denver Nuggets
Michael Malone dovrebbe essere considerato seriamente, visti i risultati ottenuti a Denver negli ultimi anni. Ha guidato i Nuggets a un titolo NBA solo due anni fa, trasformando la squadra in una forza della Western Conference. Nonostante Malone sia stato licenziato prima della corsa ai playoff, il suo impatto sulla franchigia è indiscutibile. La sua esperienza con un roster dotato di talenti, simile a quello dei Knicks con Jalen Brunson e Karl-Anthony Towns, lo rende un candidato da tenere in considerazione. Se i Knicks non lo assumeranno, non tarderà a trovare un’altra opportunità.

Jay Wright

Ultimo incarico: allenatore capo di Villanova
Per essere chiari, questa opzione è valida solo se Jay Wright decide di uscire dal ritiro. Ha lasciato il mondo del coaching nel 2022 dopo oltre vent’anni a Villanova, dove ha conquistato due campionati nazionali e raggiunto il Final Four in quattro occasioni. La connessione tra Wright e i Knicks è molto forte, poiché ha allenato Jalen Brunson e Mikal Bridges durante i loro successi ai Wildcats. Tuttavia, il suo desiderio di tornare dovrebbe essere presente. Basandomi sulle mie conversazioni con lui, ha più probabilità di scegliere un’altra strada piuttosto che tornare a allenare attualmente.

Mike Brown

Ultimo incarico: allenatore capo dei Sacramento Kings
Come Malone, Mike Brown è stato rimosso da Sacramento in modo tempestivo. Ha riportato i Kings nei playoff per la prima volta in 17 anni nella sua prima stagione, ma le cose sono rapidamente degenerate. Ha anche un curriculum da allenatore con l’esperienza delle NBA Finals, oltre a un’importante carriera come assistente ai Golden State Warriors. I Knicks dovrebbero certamente contattarlo.

Johnnie Bryant

Ultimo incarico: assistente ai Cleveland Cavaliers
Johnnie Bryant è già candidato per il ruolo aperto a Phoenix ed ha trascorso quattro stagioni nello staff dei Knicks prima di unirsi ai Cavaliers. Anche se potrebbe non sembrare un miglioramento rispetto a Thibodeau sulla carta, Bryant è pronto a fare il passo successivo nella sua carriera di allenatore. Se i Knicks optassero per questa strada e riuscissero a superare la concorrenza, rappresenterebbe un notevole acquisto per la squadra.

Livello medio: Jenkins, Budenholzer, Vogel, Cassell

Taylor Jenkins

Ultimo incarico: allenatore capo dei Memphis Grizzlies
Taylor Jenkins ha fatto un ottimo lavoro a Memphis (parlando di fatto anche della salute della squadra). È uno dei migliori allenatori disponibili e noto per la sua capacità di sviluppare giovani talenti e gestire attacchi veloci. Anche se al momento i Knicks non hanno molti giovani da sviluppare, Jenkins potrebbe portare una cultura vincente completamente nuova al team.

Mike Budenholzer

Ultimo incarico: allenatore capo dei Phoenix Suns
Budenholzer ha avuto solo una stagione a Phoenix, ma è un allenatore con prove di successi, avendo già vinto un titolo NBA negli ultimi cinque anni. Nonostante la sua recente carriera sia stata segnata da difficoltà, rappresenterebbe un acquisto efficace per i Knicks.

Frank Vogel

Ultimo incarico: allenatore capo dei Phoenix Suns
Vogel, come Budenholzer, ha avuto un’esperienza breve a Phoenix, dopo una corsa fulminea con i Los Angeles Lakers, ma ha già dimostrato di poter portare a casa risultati, avendo conquistato un campionato con LeBron James. Se Budenholzer è considerato, anche Vogel merita di essere valutato.

Sam Cassell

Ultimo incarico: assistente ai Boston Celtics
Sam Cassell è rapidamente diventato un assistente di spicco in NBA negli ultimi anni, con precedenti esperienze a Philadelphia e Boston. Con la sua crescente reputazione, ha le carte in regola per essere un futuro allenatore nella lega. Se i Knicks sono in cerca di un allenatore con esperienza da rookie, Cassell rappresenterebbe una valida scelta.

Opzioni improbabili: Hurley, Van Gundy, Calipari, Pitino

Dan Hurley

Ultimo incarico: allenatore capo di UConn
Dan Hurley ha mostrato interesse verso la NBA in passato ma ha goduto di successi notevoli a UConn, vincendo due campionati nazionali in tre stagioni. Se fosse aperto ad un’altra avventura, Hurley potrebbe rappresentare una scelta interessante, ma attenzione alle sue possibilità reali.

Jeff Van Gundy

Ultimo incarico: assistente ai Los Angeles Clippers
Probabilmente, Jeff Van Gundy è l’allenatore con maggiori chance di essere riassunto. Con una carriera lunga e significativa, tra cui 14 stagioni con i Knicks, è stato l’ultimo a portarli alle NBA Finals. Perché non dovrebbero considerarlo di nuovo?

John Calipari

Ultimo incarico: allenatore capo di Arkansas
Benchè abbia già un’esperienza in NBA, un suo passaggio alla lega dopo solo un anno ad Arkansas risulta piuttosto poco verosimile.

Rick Pitino

Ultimo incarico: allenatore capo di St. John’s
Pitino ha allenato i Knicks negli anni ‘80 e ha successivamente rilanciato la sua carriera a St. John’s. Anche se non sarebbe una soluzione a lungo termine, il suo nome risuona familiari in città.

Considerazione finale

“Sono la scelta perfetta per il ruolo. È da sempre il mio sogno. Ho sempre voluto giocare per i Knicks, e ora voglio allenarli” – Metta World Peace (noto come Ron Artest)

Questa proposta risulta difficile da prendere in considerazione. Nonostante il suo affetto per la franchigia, non sembra probabile una sua assunzione al timone.