Il Recupero di Darius Garland
“Mi sento bene. Il processo di recupero sta andando bene.” Queste sono state le parole di Darius Garland a Chris Fedor di Cleveland.com riguardo all’intervento sul suo alluce, avvenuto a giugno. Questo infortunio lo ha limitato gravemente nei playoff, contribuendo in modo significativo all’uscita anticipata dei Cavaliers al secondo turno.
Le Dichiarazioni di Kenny Atkinson
Fedor ha poi interpellato l’allenatore dei Cavaliers, Kenny Atkinson, sul recupero di Garland, scoprendo che il playmaker All-Star potrebbe non essere pronto per l’inizio del training camp. Ecco cosa ha detto Fedor nel podcast “Wine and Gold” riguardo alla conversazione con Atkinson:
“Gli ho chiesto: ‘Sai, come allenatore, hai perso Ty Jerome e Darius Garland sta ovviamente recuperando dall’intervento al piede. Ti aspetti che Darius sia pronto per il training camp?’ E lui ha risposto: ‘No, non decido io queste cose. Dipenderà da Darius e dallo staff medico guidato da Steve Spiro.’ Ma ha aggiunto: ‘Non mi aspetto che sia pronto, e voglio che prenda il suo tempo con questo, non lo forzeremo. Non lo affretteremo… Abbiamo Don (Donovan Mitchell), abbiamo Lonzo (Ball), abbiamo CP (Craig Porter Jr.). Siamo abbastanza coperti. Abbiamo anche Evan (Mobley), a cui possiamo passare la palla in posizione di transizione e farlo diventare un playmaker.'”
L’Importanza di Darius Garland
I Cavaliers non dovrebbero affrettarsi. L’importanza di Garland per il successo della squadra è stata chiaramente evidente nei playoff: hanno bisogno di lui completamente in salute. Nella scorsa stagione, Garland ha registrato una media di 20.6 punti e 6.7 assist a partita, con un tiro del 40.1% da tre. Nei playoff, questa media è scesa a 18 punti e 5.2 assist a partita, ma ha giocato solo cinque partite di postseason a causa dell’infortunio al piede, mostrando una minore efficienza con un tiro del 28.6% da tre.
Le Aspettative per la Stagione
Cleveland entra nella stagione come chiara favorita per conquistare il primo posto a Est, ma deve dimostrare di poter mantenere questo slancio nei playoff. Dopo una stagione da 64 vittorie e con una squadra molto profonda, Atkinson può permettersi di monitorare e far riposare i giocatori, continuando a collezionare vittorie per ottenere il primo seed.
Ciò che conta di più è avere una squadra dei Cavaliers riposata e in salute in vista dei playoff, perché quella squadra ha una possibilità legittima di arrivare alle Finals. L’importante è il quadro generale. E se questo significa che Garland salta parte del training camp, va bene così.