Dentro il mondo dei direttori sportivi: Cosa fanno e cosa rende un buon direttore?

Il Ruolo del Direttore Sportivo nel Calcio

I giocatori sono al centro di qualsiasi storia di trasferimento calcistico. I manager, gli agenti e i proprietari dei club aggiungono ovviamente intrigo, ma c’è un ruolo relativamente nuovo che ha attirato sempre più attenzione con ogni finestra di trasferimento: il direttore sportivo. Fondamentalmente, il compito del direttore sportivo è fungere da collegamento tra lo staff tecnico e la gerarchia del club, fornendo continuità, sostenibilità e una strategia stabile nelle operazioni calcistiche del club.

“Il direttore sportivo è il custode della cultura del club,” afferma Damien Comolli, direttore generale della Juventus e precedentemente direttore sportivo o calcistico al Fenerbahce, Liverpool, Saint-Etienne e Tottenham. “Dobbiamo assicurarci che il breve, medio e lungo termine siano considerati con lo stesso livello di interesse.”

La Crescita del Ruolo nella Premier League

Mentre i direttori sportivi erano scarsi nella Premier League all’inizio del XXI secolo, sono diventati la norma nei club di alto livello, con molti noti tra i tifosi per nome. Lo scorso ottobre, Txiki Begiristain ha annunciato che lascerà il Manchester City quest’estate dopo 12 anni al club, con Hugo Viana che lo sostituirà. Dall’altra parte della città, la controversia è aumentata quando Dan Ashworth ha lasciato il suo ruolo di direttore sportivo del Manchester United dopo solo cinque mesi.

L’ex direttore sportivo dell’Atletico Madrid, Andrea Berta, è stato confermato come nuovo direttore sportivo dell’Arsenal a marzo, sostituendo Edu dopo le dimissioni shock del brasiliano a novembre per unirsi al gruppo multi-club di Evangelos Marinakis. Nel frattempo, Richard Hughes è arrivato come direttore sportivo del Liverpool la scorsa estate con un compito arduo che includeva negoziazioni contrattuali cruciali per il trio di stelle Virgil van Dijk, Mohamed Salah e Trent Alexander-Arnold.

Comprendere il Ruolo del Direttore Sportivo

L’attenzione sul direttore sportivo non è mai stata così intensa, eppure ciò che fanno è ancora spesso frainteso. Per ottenere una migliore comprensione, sono stati intervistati diversi direttori sportivi e collaborato con l’azienda di analisi Traits Insights, che ha raccolto dati — inclusi background sportivo ed esperienza — su oltre 300 direttori sportivi (o equivalenti) in 15 competizioni europee principali.

Fondamentalmente, cosa rende uno di successo? Nonostante l’attenzione ricevuta, c’è ancora ambiguità riguardo al ruolo stesso tra i diversi club. I titoli di “direttore di calcio”, “direttore sportivo”, “direttore generale”, “chief football officer” e “direttore tecnico” sono in ultima analisi sinonimi per lo stesso lavoro, anche se ciò che i club si aspettano da quel lavoro varia.

“In Germania, potresti avere un direttore sportivo, un ‘kaderplaner’ (capo reclutamento), un direttore tecnico, e poi un esecutivo responsabile solo per lo sport,” afferma Jonas Boldt, ex direttore sportivo dell’Hamburg e del Bayer Leverkusen.

Le Diverse Strutture nei Club

Il fatto che il calcio si stia sviluppando così rapidamente, non solo nella Premier League, ha aggiunto incertezza su cosa sia esattamente responsabile il direttore sportivo. Come dice Comolli, “La struttura dei club sta cambiando.” “Questi ruoli esistono da molto più tempo in Germania, Italia e Spagna rispetto a quanto non sia in Inghilterra,” continua, “ma non distinguerei da paese a paese — direi che l’industria sta cambiando nel suo insieme.”

Brentford è un buon esempio di due ruoli che si integrano nella Premier League. Il direttore di calcio, Phil Giles, è responsabile della gestione della squadra, della pianificazione della rosa e dei rinnovi contrattuali al club, mentre il direttore tecnico, Lee Dykes, è in carico del dipartimento di reclutamento del Brentford.

Archetipi dei Direttori Sportivi

L’analisi di Traits ha delineato quattro ‘archetipi’ che descrivono meglio i percorsi più comuni che i direttori sportivi seguono prima di ottenere il ruolo. Fondamentalmente, questi archetipi non sono mutualmente esclusivi. Piuttosto che incasellare specifici direttori sportivi in categorie specifiche, è meglio pensare ai percorsi diversi come a un diagramma di Venn con molte sovrapposizioni nelle competenze acquisite dai rispettivi background.

“Aggiungerei un altro percorso, che è il percorso accademico,” dice Comolli. “Dan Ashworth proviene da un background accademico, ad esempio.”

Il Ruolo del Direttore Sportivo e la Stabilità del Club

È un sentimento condiviso da altri nel settore, con l’accademia di un club che funge da terreno di coltura ideale per un ruolo all’interno della struttura senior. “Penso che lavorare come manager dell’accademia possa essere un passo utile per prepararsi (a diventare un direttore sportivo),” afferma Johannes Spors, direttore sportivo del Southampton.

Nel suo attuale ruolo al Southampton, Spors è ansioso di sottolineare che gran parte dell’essere un buon direttore sportivo riguarda l’assunzione delle persone giuste e lo sviluppo della struttura del club. “Penso che diventi sempre più importante essere semplicemente un buon leader per l’organizzazione,” afferma Spors.

Misurare il Successo

Proprio come il ruolo stesso, misurare il successo dipende dal contesto del club. I trofei potrebbero essere la rappresentazione fisica ultima del successo, ma le vittorie possono essere altrettanto importanti fuori dal campo quanto dentro. “Questo è un lavoro molto tecnico, quindi devo innovare ogni dipartimento per assicurarmi che abbiamo una struttura di comunicazione e una struttura di leadership con responsabilità in ogni dipartimento,” afferma Spors.

Il filo comune è che nulla è mai garantito in campo, ma i buoni direttori sportivi troveranno un modo per controllare ciò che è controllabile e dare al club un miglioramento a lungo termine, indipendentemente dagli alti e bassi a breve termine. “Tutto ciò che posso fare è cercare di aumentare le possibilità di successo,” afferma Spors.