Dentro il video di lancio della maglia del Newcastle: i giocatori ballano, un tifoso giapponese e la filosofia di Platone

Introduzione

“È stato buono?” chiede Alexander Isak, sperando in un giudizio dal regista. “Estuve excelente,” risponde una voce. Tino Asprilla ride tra sé e sé. L’eroe cult del Newcastle United, famoso per le sue celebrazioni acrobatiche e le sue bravate fuori dal campo, è seduto accanto a Isak nel bar al piano inferiore del Tyneside Irish Centre, un pub trasformato in club sociale proprio di fronte a St James’ Park.

Il Set e l’Ambiente

Il 30 aprile ha portato il giorno più caldo dell’anno, eppure Asprilla indossa un pesante cappotto in pelliccia invernale e sta visibilmente sudando. Non è proprio il cappotto iconico che indossava nella neve al suo arrivo in Inghilterra nel febbraio 1996. L’originale è stato messo all’asta e, quando i tentativi di contattare l’attuale proprietario si sono rivelati infruttuosi, è stata commissionata una replica costata migliaia di euro, realizzata utilizzando più fotografie. Sotto, appena visibile, Asprilla indossa la nuova maglia blu e arancione del Newcastle per la stagione 2025-26. “La maglia è bella, ma il cappotto è meglio,” dice Asprilla in un inglese stentato, strizzando l’occhio.

Isak ride — il che è un sollievo per la troupe, che non era sicura di come avrebbe affrontato mezz’ora di recitazione amatoriale — e chiacchiera con Asprilla in spagnolo, una delle diverse lingue che parla fluentemente. Fortunatamente, un membro della troupe è anche esperto in spagnolo. In precedenza, Asprilla aveva annuito alle istruzioni recitative fornite in inglese, ma evidentemente non aveva compreso ciò che veniva detto.

Le Riprese

“Sono leggende assolute,” dice il regista mentre le riprese finiscono.

Isak si muove per la stanza e stringe la mano a oltre 100 comparse, mentre Asprilla si cambia in fretta in una elegante camicia blu, pronto a uscire e (ri)assaporare la vita notturna di Newcastle. I cori di “Tino, Tino” seguono Asprilla e lui firma alcuni sottobicchieri (che mostrano il logo appositamente creato “Newcastle Originals, Est 1892”) mentre va. “Per favore, niente richieste di autografi con i giocatori,” arriva la direttiva. “Abbiamo poco tempo con loro.”

Il Budget e l’Impatto Commerciale

Il tempo può essere breve, ma i soldi, a quanto pare, non sono un problema per Adidas qui. L’azienda considera comprensibilmente il suo budget per questo spot di due minuti per la terza maglia del Newcastle come troppo sensibile dal punto di vista commerciale per essere divulgato — anche a chi ha ricevuto un raro accesso dietro le quinte alle riprese di un video di lancio della maglia della Premier League. Ma insieme al biglietto aereo di Asprilla dalla Colombia ci sono quello di Jonas Gutierrez dall’Argentina e quello di un tifoso dal Giappone, mentre l’intero Irish Centre è stato prenotato per tre giorni iniziali (con un altro aggiunto in seguito) e completamente trasformato dai più di 60 membri della troupe con decorazioni appositamente realizzate.

In modo conservativo, decine di migliaia devono essere stati investiti solo per uno dei tre lanci annuali delle maglie. Il budget promozionale è enorme rispetto a quello di Castore, il precedente fornitore di maglie del Newcastle. Un riavvio della partnership con Adidas lo scorso anno è stato celebrato dai tifosi come conferma del “ritorno” del club all’élite.

Atmosfera e Decorazioni

In piedi su Gallowgate sotto il sole cocente, i clienti abituali dell’Irish Centre non sono impressionati. “Vengo qui ogni mercoledì per una Guinness o tre!” esclama un uomo dai capelli grigi al guardiano di sicurezza, avendo appena letto i cartelli “CHIUSO”. “Come on, vengo qui ogni fottuto giorno,” dice un altro, indossando ironicamente un cappellino del Newcastle United.

Esternamente, il pub non sembra diverso, nonostante il furgone bianco dell’attrezzatura parcheggiato permanentemente. All’interno, tuttavia, la decorazione abituale — semplice e invecchiata — è stata trasformata. I poster “Sam Fender, Live at The Irish Centre — per una sola notte” adornano le pareti. Il cantante nato a North Shields è una rockstar di fama mondiale con credenziali a strisce bianche e nere. Ha suonato tre concerti sold-out a St James’ il mese scorso.

Interazioni e Momenti Divertenti

Al bar, il sidro “Mackem Tears” e la birra “Newcastle Originals, 1892” sono ‘disponibili’ alla spina. Sopra, le sciarpe che celebrano la vittoria nella finale della Carabao Cup di marzo — “Andiamo a Wember-lee, Dimmelo ma, mia madre” e “Vincitori della League Cup 2025: Newcastle, i ragazzi Geordie” — pendono orgogliosamente. In tutta la stanza, bandiere blu e arancioni, un omaggio ai colori della maglia, e una maglia incorniciata del 1997-98 — quella che ha ispirato questa ultima maglia — sono appese.

Dietro il palco improvvisato, nastri dorati luccicanti pendono. Qualcuno (accuratamente) commenta che “è come una scena di Phoenix Nights”, una sitcom britannica ambientata in un club per lavoratori.

Conclusione

Sfortunatamente, il programma di Fender è cambiato, il che significa che non può partecipare ai primi due giorni di riprese, quindi “Scam Fender”, un popolare atto tributo, intrattiene la folla tra un ciak e l’altro. Prima che i giocatori arrivino, il regista delinea la sua visione alle comparse, che non vengono pagate e hanno dovuto firmare accordi di non divulgazione (NDA) per partecipare. “Stiamo cercando di ricreare l’atmosfera di un concerto intimo di Sam Fender,” dice. “Fate sentire i calciatori parte della vostra famiglia.”

Il Newcastle potrebbe non essere ancora Madrid o Bayern, ma questo sottolinea quanto seriamente Adidas stia già prendendo questa relazione.