Didier Deschamps elogia la brillantezza di Doue e Yamal – e spiega perché non può ‘copiare e incollare’ il successo del PSG

Il Dilemma di Didier Deschamps

Didier Deschamps ha un compito piuttosto difficile: inserire tutti i talentuosi giocatori offensivi a sua disposizione nella formazione titolare della Francia. L’ultima pausa internazionale, avvenuta a marzo, ha visto Deschamps alle prese con il dilemma di come concedere al suo capitano, Kylian Mbappé, la libertà offensiva di cui ha bisogno.

Le Sfidanti Partite di Qualificazione

Inoltre, doveva considerare come sfruttare al meglio la notevole forma di Ousmane Dembélé, utilizzato come falso nove al Paris Saint-Germain, e ideare un sistema che consentisse a Michael Olise di esprimersi pienamente per la prima volta con la maglia della Francia. Le due partite dei quarti di finale della Nations League contro la Croazia hanno portato solo un successo parziale su questi fronti.

Dembele, impiegato in un ruolo centrale libero nella prima partita, conclusasi con una sconfitta per 2-0 a Spalato, ha deluso le aspettative, mentre Mbappé ha esteso la sua striscia di partite internazionali senza segnare a sette.

Il Ritorno di Olise e Doue

Tuttavia, Olise ha brillato nel ruolo di trequartista nel ritorno, aprendo il suo conto con la Francia con un magnifico calcio di punizione allo Stade de France, che ha spianato la strada a un successo ai rigori celebrato con entusiasmo. Doue ha realizzato il suo penalty dopo essere entrato come sostituto al 66° minuto, ma tutto ciò è avvenuto prima della sua prestazione da uomo partita nella storica vittoria per 5-0 del PSG contro l’Inter in finale di Champions League.

Dopo aver distrutto la difesa dell’Inter a Monaco, diventando il primo giocatore a contribuire a tre gol in una finale nell’era della Champions League, si è presentato per gli impegni con la Francia a Clairefontaine con una motivazione sconfinata.

Le Prospettive Future

Ora ci sarà clamore perché Deschamps trovi un modo per includere Mbappé, Dembélé, Olise e Doue nella sua formazione titolare. Per il momento, però, è semplicemente felice di poter contare su un giovane talento già capace di esprimere una straordinaria maturità sportiva.