Draymond Green dei Warriors rivela il combattimento in campo dell’NBA che rimpiange di più

Draymond Green e il Rimpianto nel Gioco

Draymond Green, ala dei Golden State Warriors, ha recentemente condiviso quale combattimento in campo dell’NBA rimpiange di più, in un episodio del suo podcast The Draymond Green Show. Non è certo estraneo a risse in campo, avendo accumulato numerose sospensioni a causa di contatti fisici eccessivi con altri giocatori. La passione e l’intensità della competizione possono portare i giocatori a perdere il controllo, e Green ha cercato di gestire la sua emotività nelle 20 partite giocate nel 2025. Attualmente, è in parità con altri nove giocatori con tre falli tecnici, tre in meno rispetto a Dillon Brooks, leader della lega in questa statistica.

Il Momento con Jusuf Nurkić

Durante il podcast, un ascoltatore ha chiesto a Green quale alterco specifico rimpiangesse. “Non sono uno che vive davvero con rimpianti, è un po’ come mi comporto,” ha risposto Green. Tuttavia, ha ammesso di rimanere colpito da un episodio con Jusuf Nurkić, affermando: “Un momento su cui guardo indietro è in realtà quello con Jusuf Nurkić, perché penso davvero che quel momento mi abbia fatto perdere un’opportunità di vincere una terza medaglia d’oro.”

Green si riferiva a un incidente avvenuto nel 2023, quando colpì il centro dei Phoenix Suns al Chase Center, il che portò a una sospensione indefinita da parte della lega, escludendolo dalla selezione per le Olimpiadi di Parigi 2024. In precedenza, aveva già vinto l’oro con Team USA nel 2016 e nel 2021.

Le Conseguenze dell’Incidente

Dopo l’incidente con Nurkić, Green fu espulso e la decisione dell’NBA di sospenderlo fu influenzata anche da un altro episodio che coinvolse Rudy Gobert dei Minnesota Timberwolves, in cui Gobert fu afferrato in modo aggressivo. Inoltre, la lega richiese a Green di sottoporsi a terapia comportamentale obbligatoria dopo la sua espulsione.

“Quindi, guardo indietro a quel momento e penso ‘Cavolo, che peccato’, ma come ho detto, non vivo la mia vita con rimpianti, affatto,” ha dichiarato Green. “Le cose succedono, è quello che è.”

Riflessioni e Futuro

Nonostante l’incidente, Green ha trovato il modo di ridere della situazione, prendendo in giro i Suns che furono eliminati dai Minnesota Timberwolves nel primo turno dei playoff NBA 2023-24. Stare fuori dalle Olimpiadi di Parigi 2024 ha permesso a Green di affrontare la reazione negativa all’incidente e di recuperare la sua reputazione.

“Le cose sono comunque andate abbastanza bene per me, non posso lamentarmi,” ha detto. “Ma devo dire, guardando indietro a quel momento, che è quello che è, sarebbe quello.”

La sua mentalità “senza rimpianti” ha giovato a Green per gran parte della sua carriera, e i suoi quattro anelli di campione e il premio di Giocatore Difensivo dell’Anno 2016-17 hanno consolidato la possibilità di una statua fuori dal Chase Center una volta che si ritirerà. Tuttavia, ci si chiede se i Golden State Warriors avrebbero comunque conquistato quei quattro trofei senza l’intensità emotiva di Draymond.