Durant e Rockets: un approccio paziente per l’estensione del contratto

Situazione Contrattuale di Kevin Durant

Kevin Durant sta per affrontare l’ultima stagione del suo attuale contratto, che gli garantisce 54,7 milioni di dollari. Parte delle sue aspettative in merito a una nuova squadra includeva la ricerca di un team disposto a offrirgli una solida estensione contrattuale.

Interesse dei Houston Rockets

I Houston Rockets sono pronti a farlo, ma al momento non sembra esserci urgenza da entrambe le parti per concludere questa estensione. Tim MacMahon di ESPN ha dichiarato all’inizio di questa settimana durante NBA Today:

“Non c’è un senso di urgenza per finalizzarlo in questo momento. I Rockets hanno altre questioni da affrontare quest’estate. Penso che vedrete entrambe le parti adottare un approccio paziente. Lavoreranno insieme. Non credo che questa sia una situazione urgente, e anche se si avvicinano al campo, anche all’inizio della stagione, se non sarà concluso, non penso che ci sarà panico da parte di nessuno. Vogliono collaborare e posizionarsi per vincere un campionato.”

Prospettive di Estensione Contrattuale

L’accordo si concretizzerà, l’unica incognita riguarda l’importo economico. MacMahon ha ribadito quanto già scritto in precedenza: non si tratterà di un contratto massimo di due anni e 122 milioni di dollari, e la domanda è: quale sarà l’importo? 100 milioni? Meno? (Nessuna squadra può offrire a Durant più di due anni di contratto a causa della regola over-38.)

Qualunque sia la cifra, al momento non ci sono segnali di dramma serio riguardo a un’estensione. Entrambe le parti desiderano raggiungere un accordo e tecnicamente hanno tempo fino al 30 giugno 2026 per risolvere la questione. Fino a quando non ci avvicineremo alla pausa per l’All-Star, non c’è molto di cui preoccuparsi.