Emma Hayes scopre le alternative al ‘Triple Espresso’ dell’USWNT

Analisi della Vittoria dell’USWNT contro la Cina

Quanto si può imparare da una partita in cui l’avversario giocava perfettamente a tuo favore? L’allenatrice della nazionale femminile degli Stati Uniti, Emma Hayes, sta considerando questo aspetto mentre analizza la vittoria per 3-0 della sua squadra contro la Cina di sabato. Hayes ha fatto ruotare un gruppo di giocatrici nuove e inesperte per identificare le atlete che la accompagneranno nel cammino verso la Coppa del Mondo Femminile 2027.

Ruolo delle Attaccanti Esterne

Hayes ha cercato chiarezza nel ruolo delle tre attaccanti esterne prima di questo raduno e, apparentemente, ha ottenuto risposte sabato. Le attaccanti Alyssa Thompson e Michelle Cooper sono state elettrizzanti come ali titolari dell’USWNT, terrorizzando la difesa cinese. Ognuna di loro ha registrato un assist e si è spesso mossa negli spazi alle spalle della retroguardia avversaria, fungendo da catalizzatore per l’attacco dell’USWNT.

Sebbene la Cina avesse le proprie motivazioni di sviluppo nel giocare con una linea alta, la partita di sabato ha dato l’impressione di due squadre che si divertivano piuttosto che di un incontro di pura competizione. Adesso, Hayes ha ulteriori conferme che sia Thompson che Cooper fanno parte della soluzione mentre restringe il suo team in vista dell’estate.

Il Dominio dell’USWNT e la Profondità nel Ruolo delle Ali

Ciò che conta di più è che la prestazione di sabato, unita a quelle recenti, dimostra che l’USWNT possiede una profondità nel ruolo delle ali, una posizione che è stata a lungo fondamentale per il suo predominio. Se le statunitensi vogliono vincere la Coppa del Mondo 2027, dovranno eccellere in queste zone laterali. Il trio autoproclamato “Triple Espresso” composto da Trinity Rodman, Mallory Swanson e Sophia Wilson ha segnato 10 dei 12 gol dell’USWNT nel percorso verso la medaglia d’oro olimpica dell’anno scorso.

Il dominio di Rodman e Swanson nelle corsie laterali durante le Olimpiadi ha portato avanti la forza della squadra, dal momento che nel 2019, Megan Rapinoe, Tobin Heath e Christen Press erano attaccanti esterne temute. Tuttavia, tranne per una breve apparizione di Rodman ad aprile, tutte e tre le calciatrici del “Triple Espresso” sono state assenti dalla squadra dopo quel match per la medaglia d’oro lo scorso agosto. Swanson e Wilson sono attualmente in maternità, mentre Rodman ha subito un lungo stop a causa di un problema cronico alla schiena. Hayes ha bisogno di soluzioni che vadano oltre questo ritiro.

Le Prestazioni di Thompson e Cooper

Sabato, Thompson e Cooper si sono mostrate pronte sin dal fischio d’inizio, mentre la Cina – con una certa sorpresa – applicava pressione alta sull’USWNT mantenendo una linea difensiva sempre più alta. Questa configurazione si è rivelata favorevole per le americane. Thompson ha assistito al gol d’apertura di Catarina Macario (dopo aver quasi segnato lei stessa) e poi ha effettuato una corsa diagonale per servire il cross che ha portato al secondo gol dell’USWNT. Cooper ha costantemente sfruttato gli spazi dietro la difesa cinese, fornendo cross pericolosi e assistendo al gol di Lindsey Heaps, che ha fissato il punteggio sul 3-0 per l’USWNT.

“Volevamo essere un po’ più dinamici nella nostra rotazione, e ho pensato che nel primo tempo abbiamo fatto davvero bene nel trovare spazi per distogliere l’attenzione della loro giocatrice esterna” ha dichiarato Hayes. “Quello che non siamo riuscite a fare altrettanto bene è stato cercare di trovare spazi in mezzo quando in realtà lo spazio era dietro.”

Thompson, che a 20 anni ha già esperienza di Coppa del Mondo, è emersa come una soluzione a lungo termine grazie al suo rientro in forma dello scorso autunno, dopo aver saltato le Olimpiadi. È stata una delle migliori giocatrici americane nella NWSL da settembre, il che l’ha portata a diventare un’ala costante per l’USWNT. Al minimo, Thompson appare come una risposta sia a breve che a lungo termine per l’USWNT.

Cooper ha un’esperienza internazionale inferiore – sabato era solo la sua quinta presenza – ma, come ha osservato Hayes dopo la partita, “sta crescendo nella maglia.” A questi nomi si aggiunge la versatile Ally Sentnor, tra i vari giovani talenti – Gisele Thompson avrebbe dovuto mettersi alla prova come ala, ma ha lasciato il ritiro per infortunio – e l’USWNT sta recuperando il feeling di quando le attaccanti dominavano le partite nelle zone laterali.

Conclusioni sul Futuro dell’USWNT

Questa situazione è mancata alla Coppa del Mondo 2023, dove la squadra è uscita agli ottavi di finale. Tutto questo non significa che Rodman, Swanson e Wilson non saranno parte integrante del progetto per la Coppa del Mondo 2027, avendo rispettivamente 23, 27 e 24 anni. Ma l’USWNT ha bisogno di maggiore profondità e deve sfruttare questo periodo formativo per plasmare la propria identità prima che le partite inizino a contare di nuovo, come le qualificazioni dell’anno prossimo.

Anche se il 2027 sembra lontano, ci sono solo una dozzina di finestre internazionali fino alla prossima Coppa del Mondo. Perciò, sarebbe saggio non trarre conclusioni troppo affrettate dal risultato di sabato. La Cina ha giocato come una squadra che sta cercando di apprendere una lezione difficile piuttosto che come una squadra che punta solo a vincere un’amichevole.

Tuttavia, Hayes ha sottolineato spesso che non può cambiare il fatto di poter lavorare solo con il tempo che ha. E sabato ha dichiarato che non intende sottovalutare una vittoria che dovrebbe fornirle risposte più chiare su chi può contare.

“Dico sempre che è una delle maledizioni per le donne, essere così dure con se stesse,” ha affermato Hayes. “Quindi, non lo farò oggi. Voglio assicurarmi di continuare a mantenere alto il morale del mio gruppo, perché sono un team straordinario e fanno tanto per rappresentare il nostro badge nel modo in cui fanno. E oggi, pensavo fossero straordinarie in quello che avevo chiesto loro di fare.”