ESCLUSIVO: Skoglund avverte Crawford di evitare il peso massimo leggero

Intervista Esclusiva con Erik Skoglund

World Boxing News ha parlato in esclusiva con l’ex contendente dei super medi Erik Skoglund, che ha espresso un giudizio entusiasta sulla vittoria decisiva di Terence Crawford su Canelo Alvarez, avvertendo però contro futuri salti di categoria.

La Vittoria di Crawford

Crawford ha scioccato il mondo della boxe nel 2025 quando è passato dai pesi welter per dominare l’icona messicana a 168 libbre. Per Skoglund, la lezione di boxe dell’originario di Omaha lo ha consacrato come uno dei veri grandi della sua generazione.

“Penso che sia stato brillante,” ha dichiarato Skoglund a WBN. “Ha controllato Canelo in un modo che non avevo mai visto prima. Ho visto Canelo perdere solo a causa della taglia, tranne che per il combattimento contro Floyd, che ha perso a causa della mancanza di esperienza. Crawford è un combattente straordinario e ha disputato un incontro straordinario.”

Possibili Futuri Salti di Categoria

Dopo aver conquistato i pesi 135, 140, 147, 154 e ora 168, la disponibilità di Crawford a salire di categoria ha lasciato i fan a speculare su un possibile passaggio al peso massimo leggero. Ma Skoglund, che ha combattuto proprio in quella divisione, crede che sarebbe un errore.

“Canelo ha impiegato tempo per crescere nei super medi,” ha spiegato. “Non è semplicemente salito, ha cambiato idea e poi è tornato indietro. Non penso che Crawford si proverebbe al peso massimo leggero. È un passo troppo grande e, poiché proviene da 147, non deve dimostrare nulla a 175.”

Il Panorama dei Campionati Indiscussi

Nel panorama più ampio, dove i campionati indiscussi stanno diventando sempre più comuni, Skoglund ha accolto la chiarezza ma ha avvertito dei pericoli legati agli enti di regolamentazione.

“In un certo senso, penso che sia positivo. Hai un campione e, prima o poi, deve affrontare il suo sfidante obbligatorio. Il problema è quando le organizzazioni hanno mandati diversi e puoi rimanere in attesa a lungo per la tua opportunità.”

La cautela di Skoglund riflette una lotta comune dell’era moderna, dove i campioni indiscussi affrontano frequentemente richieste immediate e conflittuali dai quattro principali enti. Con le scadenze obbligatorie spesso fissate in momenti diversi, la storia recente ha dimostrato che i titolari di titolo, incluso Canelo, possono essere costretti a vacare le cinture piuttosto che affrontare un avversario obbligatorio meno commerciabile a favore di un’unificazione o di un rematch più redditizio.

Conclusione

Con Crawford ora indiscusso nei super medi, la sua eredità continua ad espandersi oltre ogni discussione. L’intuizione di Skoglund sottolinea ciò che la maggior parte degli osservatori già crede: la boxe potrebbe non vedere mai più un combattente navigare le categorie con tale precisione e dominio.