ESCLUSIVO: William Scull analizza le statistiche dei colpi di Canelo e rivela cinque obiettivi futuri

Intervista a William Scull

L’avversario più recente di Canelo Alvarez, William Scull, ha rilasciato un’intervista esclusiva a World Boxing News, parlando del suo prossimo passo dopo l’incontro del 3 maggio. Scull ha messo in palio il suo titolo IBF dei supermedi in Arabia Saudita, perdendo contro Canelo, che è diventato campione indiscusso della categoria.

Riflessioni sul Combattimento

Ripensando al combattimento, caratterizzato da uno dei più bassi output di colpi mai registrati, Scull ha dichiarato di non avere rimpianti. Il pugile cubano ha descritto l’esperienza come sia positiva che frustrante.

“La ricordo come un’esperienza molto bella. Avrei dovuto lavorare un po’ di più nei round finali, ma lui non ha mai colpito il mio viso. Allo stesso tempo, è stata un po’ brutta perché molte persone mi hanno visto vincere, e anche io mi sono visto vincere,”

ha dichiarato Scull a worldboxingnews.com, tradotto dallo spagnolo.

Piano di Gioco e Prestazione

Interrogato specificamente su CompuBox, che ha mostrato totali di colpi insolitamente bassi da entrambi i pugili, Scull ha spiegato che ciò faceva parte del piano di gioco.

“L’obiettivo era far sbagliare Canelo il più possibile. Ecco perché i colpi andati a segno erano così pochi,”

ha affermato. “Negli ultimi due round, ho cercato di lavorare di più sui colpi a media distanza.”

Quando gli è stato chiesto se avesse dei rimpianti sulla sua prestazione, Scull è stato chiaro:

“No. È stata una grande esperienza e ho dimostrato cosa posso fare a quel livello.”

Prospettive Future

Canelo si prepara ad affrontare Terence Crawford questo settembre, ma per quanto riguarda una previsione, Scull si è limitato a dire:

“Sarà un grande combattimento.”

Passando a cosa potrebbe essere il prossimo per Scull, il 33enne sta considerando opzioni sia a 168 che a 175 libbre, con diversi nomi nella sua mente. Riguardo a David Benavidez, Scull non ha esitato:

“Sì, certo, sono disposto a combattere Benavidez. Abbiamo già avuto un grande combattimento, e ha dimostrato che sono pronto ad affrontare chiunque nella divisione.”

Quando gli è stato chiesto se Alvarez avesse evitato Benavidez, Scull ha preferito non commentare:

“Non so nulla di questo, ma non rimarrò al mio peso attuale. Col tempo, vedrò se salirò o quanto tempo rimarrò a 168 libbre,”

ha confermato. Riguardo ai suoi obiettivi futuri, Scull ha risposto:

“(Edgar) Berlanga, (Jermall) Charlo, (Jaime) Munguía, (Caleb) Plant e (Diego) Pacheco. Siamo pronti per chiunque nella divisione.”