MANCHESTER, Inghilterra
Il centrocampista dell’Everton, Idrissa Gueye, è stato espulso dopo soli 13 minuti della partita di Premier League contro il Manchester United, lunedì, per aver schiaffeggiato il compagno di squadra Michael Keane.
L’arbitro Tony Harrington ha sorpreso Gueye mentre colpiva Keane in faccia durante un litigio tra i due all’inizio del primo tempo all’Old Trafford. La controversia è scoppiata dopo un passaggio errato di Gueye a Keane nell’area di rigore dell’Everton, che ha creato un’opportunità per Bruno Fernandes.
“La decisione dell’arbitro di espellere Gueye per condotta violenta è stata controllata e confermata dal VAR: l’azione è stata considerata un chiaro colpo al volto di Keane.”
Gueye è stato immediatamente ammonito con un cartellino rosso da Harrington e ha dovuto essere trattenuto sia da Jordan Pickford che da Iliman Ndiaye mentre cercava di continuare la discussione con Keane. Questo ha costretto David Moyes a un secondo cambiamento, avvenuto solo tre minuti dopo che il primo avvio di Seamus Coleman in Premier League di questa stagione era stato interrotto prematuramente a causa di un infortunio.
Storia di conflitti tra compagni di squadra
Non è la prima volta che i compagni di squadra si trovano coinvolti in un alterco sul campo. Nel 2005, i compagni di squadra del Newcastle, Lee Bowyer e Kieran Dyer, furono coinvolti in un confronto durante una partita di Premier League contro l’Aston Villa, che portò all’espulsione di entrambi i giocatori. Anche i giocatori del Blackburn Rovers, David Batty e Graeme Le Saux, furono protagonisti di una accesa discussione in campo in una partita di Champions League contro lo Spartak Mosca nel 1995.
