Il trionfo del Paris Saint-Germain nella Champions League 2024-25
Il Paris Saint-Germain ha conquistato il più grande trofeo del calcio europeo sabato sera, demolendo l’Inter 5-0 a Monaco per vincere la Champions League 2024-25. Con questa vittoria, il PSG diventa solo la seconda squadra francese a essere incoronata campione continentale, dopo il Marsiglia nel 1993. La squadra di Luis Enrique ha fatto un ottimo lavoro per iniziare rapidamente; già dopo 20 minuti era in vantaggio per 2-0 grazie ai gol di Achraf Hakimi e Desire Doue.
La prestazione del PSG e la risposta dell’Inter
In un’epoca in cui eventi di grande richiamo possono rivelarsi sterili e cauti, la prestazione del PSG è stata la solita routine dei campioni francesi. A loro merito, l’Inter ha mostrato miglioramenti dopo l’intervallo, ma la partita è stata decisa poco dopo l’ora di gioco, quando Doue ha segnato il suo secondo gol della serata, assistito splendidamente da Ousmane Dembele e Vitinha. Il margine di cinque gol rappresenta il più ampio mai registrato in una finale di Champions League.
“Posso un club vantare un’eredità di Coppe dei Campioni se ha solo 55 anni?”
Beh, sì, se si tratta del Paris Saint-Germain: un’eredità segnata da fallimenti e delusioni, di talenti sfruttati male e di risorse sprecate su scala senza precedenti. Negli ultimi anni, una prestazione così dominante nel primo tempo avrebbe potuto prepararci a un’altra serata di schadenfreude in gran parte dell’Europa, ma così non è stato.
Dominio del PSG e futuro incerto per l’Inter
Il PSG, guidato da Luis Enrique, ha dominato il possesso come ci si aspettava. Nonostante le chiacchiere sulla minaccia dell’Inter durante le transizioni, la squadra di Serie A è stata contenuta, controllata e sopraffatta. Questa giovane, affamata e estremamente talentuosa squadra del PSG potrebbe rappresentare il futuro, mentre l’Inter, aspirante a un treble, ha chiuso la stagione a mani vuote, a meno che la Coppa del Mondo per Club non venga considerata tra gli obiettivi.
A supervisionare il processo di ringiovanimento ci saranno Beppe Marotta e Pier Ausilio, che incontreranno Simone Inzaghi per discutere del suo futuro. “È difficile immaginare una squadra esausta pronta a lottare”.
Il ruolo di Desire Doue
Desire Doue è stata una delle rivelazioni di questa stagione. Ha avuto un impatto eccezionale in questa finale, creando il primo gol e segnando il secondo. Il suo secondo gol non è stato solo un momento; è stata storia. Ha assicurato vittoria e ha ridotto l’Inter a un ruolo ormai marginale.
Questo giovane talento sta emergendo nel mainstream, culminando in questo trionfo finale a Monaco. Il PSG ha ora segnato nove gol nei primi 20 minuti delle sue partite di Champions League, una strategia che ha dimostrato di essere vincente.
Commenti finali e prospettive future
Non si può negare che Achraf Hakimi abbia dimostrato una pura classe, segnando il primo gol.
Ci vuole davvero molto sangue freddo per aprire le marcature a soli 12 minuti dall’inizio di una finale e mantenere la calma. Rimanete con noi per i resoconti della conferenza stampa post-partita.
“Sarebbe errato dire che hanno semplicemente sopraffatto l’Inter con la loro abilità offensiva, quando in realtà hanno anche controllato il gioco.”
Il PSG ha dimostrato di essere una squadra astuta e talentuosa, pronta a portare avanti la sua storia nel calcio europeo. La finale contro l’Inter segna un nuovo inizio per il club, mentre il futuro dell’Inter rimane incerto. La vera sfida per entrambe le squadre inizia ora.