Gattuso promette una ‘famiglia’ per rilanciare l’Italia

Gattuso alla guida della Nazionale Italiana

Il nuovo allenatore della Nazionale Italiana, Gennaro Gattuso, ha promesso giovedì di riportare entusiasmo e creare “una famiglia” all’interno della nazionale, bistrattata negli ultimi anni. Il suo obiettivo principale è garantire la qualificazione per il prossimo Mondiale, dopo che l’Italia ha mancato l’appuntamento per due edizioni consecutive.

Subentro a Luciano Spalletti

Gattuso subentra a Luciano Spalletti, licenziato dopo una deludente sconfitta per 3-0 contro la Norvegia durante le qualificazioni al Mondiale. L’allenatore ha ufficialmente iniziato il suo incarico dopo aver guidato la sua ultima partita con il club croato Hajduk Split, conclusasi con una vittoria per 2-0 contro la Moldova.

“È un sogno che si avvera e spero di essere all’altezza del compito. So che il lavoro non sarà facile, ma nulla nella vita lo è,”

ha dichiarato Gattuso, noto per il suo spirito combattivo sul campo. Il 47enne ha collezionato 73 presenze nella nazionale italiana e ha fatto parte della formazione vincitrice della Coppa del Mondo nel 2006. I tifosi si augurano che il suo forte carattere possa portare i quattro volte campioni del mondo a qualificarsi per il prossimo torneo, che si svolgerà negli Stati Uniti, Messico e Canada.

Obiettivi di qualificazione

Attualmente, l’Italia si trova terza nel Gruppo I delle qualificazioni ai Mondiali e ospiterà l’Estonia il 5 settembre, prima di sfidare Israele tre giorni dopo.

“Il mio obiettivo è che chiunque venga al campo di allenamento lo faccia con grande entusiasmo e creando un senso di famiglia,”

ha affermato Gattuso, che ha firmato un contratto di un anno con la Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC).

Carriera di Gattuso

Gattuso ha trascorso la maggior parte della sua carriera da giocatore all’AC Milan, con cui ha vinto due Champions League e due titoli di Serie A, prima di tornare ad allenare il club dal 2017 al 2019. Come allenatore, ha conquistato la Coppa Italia con il Napoli nel 2020. Durante la presentazione alla stampa in un hotel di lusso nel centro di Roma, Gattuso ha sottolineato la necessità di creare un senso di appartenenza tra i giocatori.

Ha inoltre osservato che i calciatori sentono la pressione per aver mancato la qualificazione ai Mondiali e che questo influisce sulle prestazioni della squadra.

“Dobbiamo essere bravi a reagire; solo chi reagisce e dà il massimo può uscire da questa situazione,”

ha concluso.