Frustrazione degli Attivisti LGBTQ+
CITTÀ DEL MESSICO — Frustrati dal fatto che la federazione calcistica messicana non sia riuscita a fermare un coro omofobo sentito durante le partite della nazionale, gli attivisti LGBTQ+ si rivolgono direttamente ai tifosi locali per porre fine a questa abitudine offensiva prima della Coppa del Mondo dell’estate prossima.
Origine e Diffusione del Coro
Il coro, un insulto di una sola parola che significa letteralmente “prostituto maschio” in spagnolo, è diventato virale durante la Coppa del Mondo 2014 in Brasile. Le multe successive — tra cui 100.000 franchi svizzeri (circa 114.000 dollari) per due incidenti durante la Coppa del Mondo 2022 in Qatar — hanno avuto poco impatto.
“Quelle multe non sono servite a nulla. E cosa ha fatto la federazione? Non molto. E quello che ha fatto è stato inefficace,” ha dichiarato Andoni Bello, un attivista LGBTQ+ e critico del coro.
Il Messico è pronto a giocare un paio di amichevoli negli Stati Uniti il 6 e 9 settembre. Per la Coppa del Mondo dell’anno prossimo, al Messico sono stati assegnati 13 match in tre città: Monterrey, Città del Messico e Guadalajara, la capitale dello stato di Jalisco, dove il coro è stato sentito per la prima volta durante un qualificatore olimpico del 2004 tra Messico e Stati Uniti.
Preoccupazioni per la Violenza negli Stadi
“Sono preoccupato per la violenza espressa negli stadi, che è invisibile e anonima,” ha aggiunto Bello. “Questa violenza normalizzata perpetua i crimini d’odio omofobici in questo paese. Può sembrare molto drastico, ma è reale. Se pensiamo che non stia succedendo nulla, lo stiamo perpetuando.”
Reazioni della Federazione e Iniziative di Cambiamento
Inizialmente, i funzionari della federazione sostenevano che il coro non fosse rivolto ai gay e che la parola avesse connotazioni diverse nella cultura messicana, ma poi hanno cambiato approccio lanciando campagne sociali che non hanno avuto successo. Ora, semplicemente chiedono ai tifosi di non farlo prima delle partite.
“La federazione voleva trovare altri significati per questo coro. Non ha altri significati; è omofobico,” ha affermato Bello.
Bello ha collaborato con Calma Comunidad, un’organizzazione non profit che cerca di fornire educazione sessuale, e il Consiglio Nazionale per la Prevenzione della Discriminazione, un’agenzia decentralizzata del governo messicano che si impegna a eliminare la discriminazione nel paese. Si avvicineranno alle squadre di alto livello e ai loro club di tifosi per cercare di organizzare workshop prima della Coppa del Mondo.
“È una grande opportunità per generare questi piccoli, grandi cambiamenti. Qui stiamo resistendo per promuovere quei cambiamenti,” ha dichiarato David Moncada, che lavora per Calma Comunidad.
Un Appello alla Responsabilità
Bello ha aggiunto che né lui né le altre organizzazioni stanno chiedendo ai tifosi di smettere di divertirsi allo stadio, ma solo di evitare di farlo usando un insulto omofobo. “Voglio che la mia squadra vinca, e voglio che l’altra squadra senta la pressione dello stadio. Certo, urlerò e li metterò sotto pressione per farli sbagliare, ma non ho bisogno di fare commenti omofobici,” ha concluso Bello. “Non è necessario.”