Risultato dell’Incontro: Sheeraz vs Berlanga
NEW YORK – Hamzah Sheeraz ha messo a terra Edgar Berlanga due volte prima di chiudere il match con un TKO al quinto round nell’evento principale di Ring Magazine 3, tenutosi allo stadio Louis Armstrong.
La Rivalità e le Aspettative
La rivalità tra Sheeraz e Berlanga era palpabile, considerando che il combattimento si svolgeva nel territorio del portoricano. Tuttavia, la prestazione del pugile britannico è stata a senso unico: Sheeraz ha dominato i primi round, mettendo insieme una serie scintillante di colpi nel quarto round che ha mandato Berlanga al tappeto.
Le Statistiche dei Pugili
Berlanga (23-2, 18 KO) era reduce da una sconfitta per decisione unanime contro Canelo Alvarez lo scorso settembre e cercava di rientrare in corsa per il titolo con una vittoria. A marzo, aveva messo fuori gioco Jonathan Ortiz con facilità nel primo round per assicurarsi un incontro con Sheeraz, che stava facendo il suo debutto nella categoria dei super medi.
Sheeraz (22-0-1, 18 KO) aveva precedentemente combattuto contro il campione WBC dei pesi medi Carlos Adames, ottenendo un deludente pareggio per decisione divisa a febbraio, e aveva deciso di passare ai super medi poiché il taglio di peso era considerato troppo faticoso. La scelta si è rivelata azzeccata.
La Prestazione di Sheeraz
Sheeraz ha mostrato combinazioni nitide e pulite sotto la guida di Andy Lee, colpendo Berlanga con il jab e atterrando combinazioni precise. Nel quarto round, ha scelto i suoi colpi con attenzione e ha illuminato Berlanga con una combinazione che lo ha messo giù duramente.
Mentre era a terra, Berlanga ha battuto i guantoni insieme e ha sorriso mentre si alzava, ma è stato subito accolto da un’altra dura combinazione che lo ha rimandato giù.
È sopravvissuto a malapena al round, e Sheeraz non gli ha dato scampo. All’inizio del quinto round, Sheeraz è entrato in azione e ha seguito un gancio sinistro con un destro che ha messo Berlanga giù un’ultima volta, con l’incontro che è stato fermato dopo soli 17 secondi.