Il pareggio del Barcellona in Champions League
L’allenatore del Barcellona, Hansi Flick, ha ribadito lo stile offensivo della sua squadra dopo il pareggio 3-3 con il Club Brugge in Champions League, avvenuto mercoledì. Flick ha insistito sul fatto che non cambierà la sua filosofia di gioco.
Analisi della partita
Il Barça ha dovuto recuperare tre volte allo Jan Breydel Stadium, con tutti i gol del Brugge arrivati dopo che la squadra di casa aveva superato la linea alta del Barça. Attualmente, sono nove le partite in cui la squadra catalana non ha mantenuto la porta inviolata, il loro periodo più lungo senza un clean sheet dal 2013.
Le tattiche ad alto rischio di Flick sono state messe in discussione dopo la partita in Belgio. Tuttavia, l’allenatore tedesco è fermamente convinto che il duro lavoro e l’intensità aiuteranno la sua squadra a tornare in carreggiata, senza sedersi e cercando di vincere le partite 1-0 in contropiede.
“Possiamo farlo in questo modo, adottando un blocco basso e difendendo nel primo terzo,” ha risposto Flick in conferenza stampa quando gli è stato chiesto se il Barça dovrebbe considerare di giocare in modo più conservativo. “Oppure seguiamo la nostra strada, la nostra filosofia, come vogliamo farlo e miglioriamo le cose. Quando non c’è intensità, non hai possibilità in Champions League. Tutti sono in grado di giocare veloce e di fare transizioni rapide, e il Brugge lo ha fatto molto bene, come ci aspettavamo.”
“Penso che quando vedi il loro primo gol, la scorsa stagione, per me, è 100% fuorigioco. Qui, facciamo un po’ fatica, non abbiamo fiducia. Possiamo parlare di cambiare tutto, ma non sono l’allenatore per questo.”
“Vogliamo giocare secondo il nostro DNA; non vogliamo un blocco basso e transizioni per vincere 1-0, ma [accetto] che il 3-3 non è il miglior risultato per noi. Siamo tornati dopo ogni gol, però, questo è positivo, ma dobbiamo analizzare questa partita.”
Problemi in campo
Flick ha continuato a discutere delle difficoltà della sua squadra:
“A centrocampo, non abbiamo la pressione sulla palla e non vinciamo i duelli, quindi non è facile per la nostra ultima linea difendere contro questi giocatori veloci. Dobbiamo lavorare su questo e analizzare tutto. Parleremo con i giocatori.”
Pressato su se considererebbe cambiamenti più minimi, Flick è rimasto fermo e ha detto che spera che il ritorno dei giocatori infortunati aiuterà anche a migliorare la forma del Barça.
“Siamo il Barça e vogliamo giocare il nostro calcio; il nostro stile è essere attivi e avere intensità, sia con che contro la palla. Al momento, in alcuni momenti, ci manca. Questo non riguarda la filosofia.”
Situazione attuale e futuro
Il pareggio del Barça a Brugge li lascia all’11° posto nella classifica di Champions League con sette punti in quattro partite, mentre rimangono secondi in LaLiga, a cinque punti dal Real Madrid, in vista della trasferta di domenica a Celta Vigo.
Il centrocampista Frenkie de Jong ha ribadito i commenti di Flick, sottolineando che sono necessari miglioramenti più che cambiamenti.
“Ci sono cose che dobbiamo aggiustare, lo sappiamo,” ha detto De Jong ai giornalisti. “Stiamo lavorando duramente, ma non possiamo esprimerlo in campo al momento.”
“Siamo deboli in contropiede in questo momento, sia che si tratti di seguire [i corridori] o di posizionamento in difesa… è probabilmente un po’ di tutto. Non tutto dipende da questo, ma se subisci tre gol, è difficile vincere.”
De Jong ha anche detto che è tempo di smettere di confrontare questa stagione con l’anno scorso, quando un calcio emozionante ha aiutato il Barça a vincere un treble nazionale, anche se sono comunque arrivati corti in Champions League, perdendo contro l’Inter Milano in semifinale.
“Dobbiamo lasciare l’anno scorso nel passato,” ha aggiunto l’olandese. “L’anno scorso non eravamo la migliore squadra in Europa, quindi non dobbiamo continuare a confrontarci con allora; dobbiamo dimenticarlo. Non abbiamo vinto la Champions League e abbiamo anche subito molti gol, quindi dobbiamo migliorare.”