Holger Rune e la sua nuova racchetta
Holger Rune è apparso sul campo da tennis con un attrezzo piuttosto insolito in mano, suscitando molte domande. Attualmente classificato 11° nel ATP Tour, Rune è lontano dalla posizione in cui desidera trovarsi. Il 22enne aspira a competere per i titoli del Grande Slam e a unirsi a Carlos Alcaraz e Jannik Sinner nella Top 3.
Test della nuova racchetta
Per raggiungere questo obiettivo, Rune ha deciso di provare qualcosa di nuovo. Prima del match di Coppa Davis contro la Spagna, il giocatore danese si è presentato con una racchetta nera, attirando subito l’attenzione dei media. Rune ha parlato con il broadcaster danese DR, spiegando che testerà la nuova racchetta durante la Coppa Davis e la Coppa Laver, eventi che rappresentano un’ottima opportunità per lui, poiché non ci sono punti di ranking in palio.
“È difficile mettere in parole. Tutto ciò che posso dire è no comment. Questo è quanto posso rivelare. Non è un segreto, e ora sto cercando di capire come mi sento riguardo alla Coppa Davis e alla Coppa Laver, e poi vedremo in futuro.”
Interviste e riflessioni
In un’intervista con BolaVip, Rune è stato nuovamente interrogato sulla sua racchetta. Era evidente che il giocatore danese non volesse approfondire troppo l’argomento, probabilmente a causa del suo attuale sponsor di racchette, Babolat.
“È una buona domanda… Devo riflettere su come voglio rispondere. Va bene, puoi chiedere, ma sì… Ho provato diverse racchette per vedere quale mi si addice di più. Questo è tutto ciò che ho da dire al riguardo.”
Anche Stefanos Tsitsipas ha sperimentato qualcosa di simile all’inizio di quest’anno. All’epoca, sembrava funzionare per il giocatore greco, ma da allora ha iniziato a incontrare difficoltà. Sarà interessante osservare se la nuova racchetta aiuterà Rune a ritrovare il suo gioco.
Riscoprire la propria identità
Holger Rune punta a riscoprire la sua identità come tennista. Prima del match di Coppa Davis contro la Spagna, ha sottolineato che questo è un aspetto su cui desidera concentrarsi.
“Sento di mancare di coerenza nella mia identità come tennista. Spesso, entro in partita con una mentalità relativamente offensiva, mentre altre volte arrivo con una mentalità da lottatore. Questo è il pericolo. Quando riesco a colpire così tanti colpi diversi su un campo da tennis, può diventare un po’ confuso. Cerco di mantenerlo il più semplice possibile. Certo, è ispirante vedere Carlos [Alcaraz] e Jannik [Sinner] giocare a quel livello, ma so anche che posso batterli.”
Rune avrà l’opportunità di dimostrare le sue qualità durante il match di Coppa Davis contro la Spagna. La squadra spagnola è priva di Carlos Alcaraz, e il numero 1 danese ha già iniziato bene, battendo Pablo Carreno Busta con un punteggio di 7-5, 6-3 nel suo primo incontro.