Classifica di Potenza NHL
Proprio come The Hockey News la scorsa settimana, NHL.com ha incluso i Montreal Canadiens nella sua prima classifica di potenza della nuova stagione. Dove si sono piazzati i Canadiens in queste classifiche? Due posizioni più in alto rispetto a quelle di THN, al 14° posto. Il giornalista Jean-François Chaumont scrive che la fase di ricostruzione è ormai un ricordo per i Canadiens e che sono pronti a tentare nuovamente di qualificarsi per i playoff. Secondo lui, i nuovi arrivi dell’estate saranno fondamentali per il destino dei Canadiens in questa stagione. Montreal ha superato sia i Minnesota Wild che i New York Rangers, che si sono piazzati rispettivamente al 15° e 16° posto.
Giocatori in Evidenza
Un ex attaccante dei Montreal Canadiens è stato messo in waivers. I Canadiens torneranno in azione a Quebec City. La famiglia Hutson deve aver notato i progressi. Considerando quanto bene hanno fatto i Canadiens nella preseason, non è sorprendente. Anche se i Canadiens hanno avuto una partita in cui sono stati piatti e non hanno mostrato il giusto livello di impegno, si sono ripresi, e Ivan Demidov è stato un protagonista in ogni partita o scrimmage in cui ha giocato.
Il giovane russo ha dimostrato di poter confondere gli avversari con la sua capacità di creare spazio e tempo per sé stesso attraverso torsioni e giravolte. Ha anche dimostrato che, anche in assenza di spazio e tempo, la sua abilità di ingannare gli avversari gli consente di tentare passaggi che pochissimi giocatori oserebbero tentare e ancor meno riuscirebbero a completare. Guardando in un certo modo, può inviare un passaggio perfetto dall’altra parte del ghiaccio senza apparente sforzo. La sua presenza in power play dovrebbe avere un impatto significativo sul tasso di successo dell’unità di special team.
Prestazioni di Giocatori Chiave
Per quanto riguarda Zack Bolduc, ha impressionato sia per la sua velocità che per il suo gioco difensivo fin dall’inizio del camp. È il giocatore ideale per fornire il tipo di prestazione che Martin St-Louis cerca; è intenso in entrambe le zone del ghiaccio e ha lavorato sul suo gioco difensivo nella sua stagione da rookie, e i risultati si vedono.
Noah Dobson ha fatto una buona impressione nella sua prima partita di preseason, ma sfortunatamente ha dovuto lasciare la seconda partita a causa di un lieve infortunio all’inguine. Giudicando da ciò che abbiamo visto in allenamento da allora, però, è probabile che si presenti sabato per l’ultima partita di preseason dei Canadiens.
Giovani Talenti e Sviluppo
Oltre ai nuovi arrivi dall’esterno dell’organizzazione, è importante menzionare le prestazioni di Oliver Kapanen, Owen Beck e Florian Xhekaj durante il camp. I tre sono riusciti a portare il camp dei Canadiens fino alla fine, e qualunque decisione finale venga presa da St-Louis, possono tutti essere orgogliosi delle loro prestazioni e di come si sono comportati. In questo momento, Kapanen sembra essere la scelta probabile per rimanere con la squadra all’inizio della stagione, ma Beck e Xhekaj non saranno lontani dalla lista delle chiamate se gli infortuni iniziano a complicare le cose per i Canadiens.
Beck ha perso contro Kapanen a causa del miglior gioco offensivo e della prontezza del finlandese. L’allenatore ha affermato che Beck ha giocato una partita matura e ha fatto un passo nella giusta direzione la scorsa stagione. Per quanto riguarda Xhekaj, c’è ancora margine per migliorare le sue letture difensive, ma ha dimostrato che, proprio come suo fratello, può portare un po’ di grinta e determinazione nella formazione.
Situazione della Difesa
Sulla blue line, Adam Engström ha mostrato anche lui lampi interessanti e ha visto il camp fino alla fine, ma il fatto che Dobson e Kaiden Guhle abbiano avuto a che fare con infortuni ha aiutato in questo senso. Il 21enne svedese si è sviluppato molto bene nella sua prima stagione con i Laval Rocket lo scorso anno, ma ha ancora bisogno di un po’ di esperienza e necessita di molto tempo sul ghiaccio, cosa che non otterrebbe ora con i Canadiens.
Per il secondo camp consecutivo, David Reinbacher non ha concluso il camp nel modo in cui avrebbe voluto, poiché ha subito un infortunio contro i Toronto Maple Leafs. Tuttavia, l’infortunio è molto meno grave rispetto a quello al ginocchio subito la scorsa stagione, e si prevede un’assenza di sole quattro settimane. Anche se non fosse stato infortunato, non è ancora pronto per la NHL. Il gioco stava chiaramente venendo un po’ troppo veloce per lui nelle partite di esibizione. Deve lavorare per prendere decisioni più rapidamente con il disco se vuole soddisfare le elevate aspettative che i Canadiens hanno in lui.
Conclusione
Tuttavia, i Canadiens sono stati abbastanza impressionanti al camp da guadagnarsi un posto nel Super 16 della NHL, e se lo meritano pienamente. St-Louis voleva un camp di allenamento più intenso che preparasse i suoi uomini per l’inizio della stagione il 8 ottobre, e questo è esattamente ciò che ha ottenuto.
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