Trasferimento dei Chicago Stars allo Stadio Martin
I Chicago Stars giocheranno la stagione 2026 della NWSL allo stadio Martin dell’Università di Northwestern, ponendo fine a un decennio di partite allo SeatGeek Stadium, che ha registrato folle deludenti. La franchigia ha annunciato il trasferimento per la prossima stagione prima della partita di domenica contro l’Orlando Pride, che si svolgerà nello stadio da 12.000 posti a sedere sul lungolago di Evanston, Illinois.
Una Nuova Era per i Chicago Stars
Questo trasferimento allo stadio Martin rappresenta almeno una soluzione temporanea per una squadra in difficoltà, anche se i Stars passeranno da un impianto in erba naturale a un campo in erba artificiale. La presidente dei Stars, Karen Leetzow, ha definito il trasferimento “una nuova era” e “solo un passo in una serie di cambiamenti” per la squadra, attualmente in fondo alla classifica della NWSL con una sola vittoria in 18 partite.
Problemi di Accessibilità e Presenze
Il contratto di locazione dei Chicago Stars allo SeatGeek Stadium, situato nel sobborgo di Bridgeview, scade alla fine di quest’anno. La dirigenza del club ha discusso pubblicamente della necessità di trovare una soluzione migliore rispetto allo stadio, che è relativamente difficile da raggiungere dal centro città. La media di presenze per i Stars allo SeatGeek Stadium è stata di poche migliaia di tifosi a partita, costantemente tra le peggiori della NWSL.
Laura Ricketts, della famiglia Ricketts che possiede i Chicago Cubs della MLB, è diventata proprietaria di maggioranza della franchigia NWSL di Chicago nel 2023 e ha dichiarato pubblicamente che “lo stadio e la posizione sono una delle sfide/opportunità più grandi per questa squadra” e “non è un segreto che possiamo fare meglio”.
Progetti Futuri e Collaborazioni
Ricketts e la presidente del club, Karen Leetzow, hanno da allora segnalato che stanno esplorando la possibilità di costruire un proprio stadio, ma si tratta di un processo lungo e complicato, specialmente a Chicago. I funzionari e i giocatori dei Stars si sono presentati davanti ai funzionari governativi per fare pressione affinché siano inclusi in qualsiasi finanziamento pubblico per stadi, mentre i Chicago Bears della NFL e i Chicago White Sox della MLB cercano di costruire nuovi impianti.
I Chicago Fire FC della MLS hanno annunciato a giugno che costruiranno uno stadio da 22.000 posti, finanziato privatamente, all’interno dei limiti di Chicago, con apertura prevista nel 2028. Attualmente non ci sono indicazioni che i Stars giocheranno lì.
Record di Presenze e Stadio Martin
Negli ultimi anni, i Stars hanno disputato alcune doppie partite con i Fire allo Soldier Field. L’anno scorso, Chicago ha stabilito un nuovo record di lega con 35.038 tifosi per una partita allo Wrigley Field dei Cubs. Questo record è stato battuto ad agosto quando il Bay FC ha ospitato una partita in un altro stadio di baseball a San Francisco, attirando oltre 40.000 tifosi.
Lo stadio Martin è sede delle squadre di calcio e lacrosse dell’Università di Northwestern e ospita anche la squadra di football della scuola, mentre il Ryan Field, il più grande stadio di football accanto, è in fase di ristrutturazione e dovrebbe aprire nell’autunno del 2026.
Considerazioni Finali
L’accordo collettivo della NWSL con i suoi giocatori stabilisce che “giocare partite e allenarsi su superfici con erba naturale è generalmente preferibile”, anche se riconosce il potenziale utilizzo del campo in erba artificiale. Il Seattle Reign FC e il Portland Thorns FC attualmente giocano le partite casalinghe su erba artificiale. Il Boston Legacy FC giocherà le partite casalinghe del 2026 allo Gillette Stadium, che presenta anch’esso erba artificiale.
Northwestern è accessibile da Chicago tramite la metropolitana della città, anche se la fermata più vicina è a oltre mezzo miglio dallo stadio Martin.
“Quello che è iniziato come una casa temporanea sul lungolago per il football di Northwestern è rapidamente diventato un luogo unico che ha accolto competizioni collegiali, professionistiche e internazionali – e la risposta da parte degli atleti e dei tifosi è stata straordinaria,” ha dichiarato in una nota Mark Jackson, direttore atletico della scuola.