I Cleveland Cavaliers multati di 250.000 dollari dalla NBA per violazione della Politica di Partecipazione dei Giocatori con Darius Garland

Multa ai Cleveland Cavaliers

La NBA ha multato i Cleveland Cavaliers di 250.000 dollari per aver fatto riposare Darius Garland nella partita trasmessa a livello nazionale del 24 novembre contro i Toronto Raptors, come annunciato dalla lega giovedì. Garland aveva giocato il giorno precedente in una partita non trasmessa a livello nazionale contro i Los Angeles Clippers. La partita per cui i Cavaliers sono stati puniti era un’esclusiva su Peacock, che ha portato a una sconfitta di 110-99 contro i Raptors.

Di seguito, il comunicato rilasciato dalla NBA: pic.twitter.com/LFyahuXB9s— NBA Communications (4 dicembre 2025).

Politica di Partecipazione dei Giocatori

Fare riposare Garland ha violato la Politica di Partecipazione dei Giocatori della NBA, introdotta prima dell’inizio della stagione 2023-24. Secondo questa politica, i “giocatori star” — quelli che hanno fatto parte di un All-NBA Team o di un NBA All-Star Team nelle ultime tre stagioni — devono essere disponibili per le partite trasmesse a livello nazionale, a meno che non venga fornita una motivazione approvata dalla lega.

La politica stabilisce anche che:

  • senza motivo, non più di un “giocatore star” può mancare alla stessa partita;
  • i “giocatori star” devono essere disponibili per le partite di regular season e per le partite della NBA Cup trasmesse a livello nazionale;
  • deve essere mantenuto un equilibrio tra il numero di partite casalinghe e in trasferta che un “giocatore star” ha saltato;
  • si deve garantire che, se un giocatore è in riposo, sia disponibile per i fan.

Garland ha subito un intervento chirurgico al piede a giugno ed è tornato nella formazione dei Cavaliers solo all’inizio di novembre. Da quando è tornato in campo, non ha giocato in nessuna delle tre partite consecutive di Cleveland.