I Knicks sapevano di voler licenziare Tom Thibodeau. E adesso? Beh, lo stai vedendo.

Licenziamento di Tom Thibodeau

INDIANAPOLIS — Licenziare Tom Thibodeau era già nel piano. Per tutti coloro che continuano a chiedersi quale manuale stiano seguendo i New York Knicks nella loro ricerca di un nuovo allenatore, sono confusi dal fatto che non avessero un sostituto realistico in mente quando hanno allontanato il coach più vincente degli ultimi venticinque anni il 3 giugno.

La squadra e il proprietario James Dolan, in particolare, erano stanchi di Thibodeau molto prima che lo guidasse alla loro prima apparizione ai playoff dell’Est dal 2000. Tutto ciò che è accaduto dopo la decisione di mandarlo via — con i Knicks che hanno già chiesto e ottenuto il rifiuto per parlare con l’head coach di un’altra squadra cinque volte — è stata una caccia all’anatra selvatica senza precedenti nell’Associazione.

La ricerca di nuovi allenatori

Quando il Gioco 3 delle finali è iniziato al Gainbridge Fieldhouse mercoledì, in mezzo a tanti membri del front office e dello staff che chiacchieravano del caos dei Knicks prima della partita, Billy Donovan di Chicago è stato aggiunto a una lista che già includeva Ime Udoka dei Houston Rockets, Chris Finch dei Minnesota Timberwolves, Quin Snyder degli Atlanta Hawks e Jason Kidd dei Dallas Mavericks.

Gli Mavericks ribadiscono internamente che Kidd non ha intenzione di lasciare, nonostante ci siano alcuni che si chiedono se possa esercitare pressione per andarsene.

Contesto e voci sulle difficoltà

Le voci su Thibodeau in difficoltà circolavano già prima dei playoff. Alcuni vicini a lui sostenevano che sarebbero rimasti stupiti se i Knicks avessero compiuto una mossa tanto avventata. Altri vicini ai Knicks, d’altro canto, insistevano sul fatto che tutto andasse bene.

Non è affatto la prima volta che un allenatore si trova a dover affrontare una sfida playoff che potrebbe costargli il posto.

Dopo la delusione in quelle finali dell’Est contro Indiana, la scure è calata in modo stupefacente tre giorni dopo, lasciando la lega a osservare il disastro che ha colpito il Madison Square Garden.

Opzioni alternative per la posizione di head coach

Le fonti della lega dicono che c’è un’attenzione crescente dei Knicks su due ex allenatori: Mike Brown (ultimo con i Sacramento Kings) e Taylor Jenkins (ex dei Memphis Grizzlies). È probabile che emergano presto altri nomi, poiché una fonte della lega ha riferito che i Knicks intendono finalizzare la loro lista nei prossimi giorni.

Brown, in particolare, si presenta come un’interessante opzione. La sua stretta relazione con William Wesley risale ai primi anni 2000, che potrebbe rivelarsi un vantaggio significativo in questa situazione.

Conclusioni sulla stagione attuale

È significativo vedere tutto ciò accadere mentre i Pacers continuano a brillare, avendo inflitto uno sweep ai Bucks. Questo suggerisce che i Knicks potrebbero non essere stati così lontani dal successo. Se mai ci avessero davvero pensato.