I Los Angeles Lakers e l’Offseason Cruciale
I Los Angeles Lakers si stanno preparando per un’importante offseason, e la loro necessità di miglioramenti significativi non può essere sottovalutata. Analizziamo la loro situazione e come un recente sviluppo potrebbe aiutarli ad aggiungere talento di alto livello alla loro organizzazione.
LeBron James e il Messaggio ai Lakers
LeBron James ha praticamente comunicato che è tempo di fare sul serio. Quando ha esercitato la sua opzione da 52,6 milioni di dollari domenica, ha inviato un messaggio chiaro ai Lakers tramite il suo agente Rich Paul:
“LeBron vuole competere per un campionato,” ha dichiarato Paul a ESPN. “Sa che i Lakers stanno costruendo per il futuro. Lo capisce, ma valuta una possibilità realistica di vincere. Siamo molto grati per la partnership che abbiamo avuto per otto anni con Jeanie [Buss] e Rob [Pelinka] e consideriamo i Lakers una parte fondamentale della sua carriera.”
“Comprendiamo la difficoltà di vincere ora mentre ci si prepara per il futuro. Vogliamo valutare cosa sia meglio per LeBron in questa fase della sua vita e carriera. Vuole rendere ogni stagione che gli resta significativa, e i Lakers lo capiscono, lo supportano e vogliono il meglio per lui.”
La Necessità di Miglioramenti Immediati
Per i non esperti, traduciamo ciò che significa realmente: è fondamentale che i Lakers apportino miglioramenti significativi subito, o LeBron potrebbe chiedere un trasferimento in un’altra squadra dove possa vincere un titolo. Ecco perché James ha esercitato l’opzione in primo luogo. Con solo i Brooklyn Nets che hanno spazio salariale, non ci sarebbe alcuna squadra esterna in grado di offrirgli uno stipendio di massimo livello, o anche vicino a esso. Esercitando un’opzione di quasi 53 milioni di dollari, James ora è garantito e può dirigere il suo trasferimento verso una destinazione di sua scelta.
Deandre Ayton e le Opportunità per i Lakers
Fortunatamente per James, qualcosa è successo domenica sera che potrebbe aiutare i Lakers a dargli, e alla squadra in generale, un’iniezione di talento. È tempo che Deandre Ayton vada in California? I Portland Trail Blazers e il centro Deandre Ayton stanno finalizzando un buyout che lo renderebbe un free agent non vincolato quest’estate. È una mossa sorprendente nel titolo, ma è del tutto logica se si scava un po’ di più. Ayton stava entrando nell’ultimo anno del suo contratto, e con Portland che punta ai centri nel primo turno in ciascuno dei loro ultimi due draft, il suo futuro sembrava sempre più incerto.
Il 26enne, prima scelta assoluta del draft 2018, se dovesse firmare con i Lakers, entrerebbe come titolare immediato, data la mancanza di profondità in quella posizione. Ayton non è perfetto: il suo gioco può essere incoerente, così come il suo impegno, ma offre ai Lakers un buon rimbalzo (10.5 nella sua carriera) e una presenza di punteggio affidabile (16.7 punti), con una forte difesa interna. È il miglior giocatore teorico da accoppiare con James e Luka Dončić? No. Ma, considerando che potrebbe firmare direttamente con l’organizzazione, evitando così di dover cedere asset di scambio, è la migliore opzione per i Lakers nella loro situazione attuale? La risposta è un sì sonoro.
Strategie di Mercato e Compromessi
I Lakers sono limitati al secondo limite salariale, il che significa che non possono superarlo. Sono anche attualmente sotto il primo limite, di quasi 20 milioni di dollari. Ciò significa che hanno accesso, così come sono attualmente costruiti, all’intera eccezione non tassabile di 14.1 milioni di dollari. I Lakers potrebbero, in teoria, semplicemente firmare Ayton in quell’eccezione e andrebbero bene. Ma la squadra vuole anche tenere Dorian Finney-Smith, il che ha molto senso.
Se Finney-Smith, free agent non vincolato, sta cercando un contratto nell’intervallo di 12-15 milioni di dollari all’anno, i Lakers avrebbero un problema. Non possono, in nessuna circostanza, firmare Ayton per l’intero MLE non tassabile e poi superare il primo limite. Quindi, forse, c’è un compromesso da trovare con Ayton qui.
Il Futuro dei Lakers
I Lakers potrebbero sostenere che sarebbero la migliore vetrina possibile per lui per la prossima stagione. Con James che compie 41 anni durante la stagione, e i Lakers che sicuramente vogliono ottimizzare la loro flessibilità per quando si ritirerà, potrebbe persino giovare loro non sborsare soldi a lungo termine per Ayton per cominciare. Pertanto, se i Lakers usano solo una parte dell’MLE non tassabile per firmare Ayton, come 5 milioni, possono ri-firmare Finney-Smith utilizzando i diritti Bird, fino a – ma non oltre – il primo limite. Questo rimuoverebbe sostanzialmente qualsiasi possibile flessibilità futura, ma avrebbero comunque fatto un miglioramento e mantenuto uno dei loro principali giocatori.
Il prodotto finale sarebbe un quintetto di partenza composto, presumibilmente, da Dončić, James, Ayton, Rui Hachimura e Austin Reaves, con Finney-Smith, Dalton Knecht, Gabe Vincent, Maxi Kleber e Jarred Vanderbilt nella rotazione. Quella squadra sembra ancora a un paio di scambi di distanza dal diventare genuinamente pericolosa, soprattutto perché nessuno sa davvero cosa aspettarsi da Vincent, Kleber e Vanderbilt in particolare. Tuttavia, questo potrebbe essere un problema per i Lakers alla scadenza degli scambi, e non per i Lakers dell’offseason.