Il Combattimento Inaspettato di Anthony Joshua
Il combattimento inaspettato di Anthony Joshua con Jake Paul si svolgerà il 19 dicembre su Netflix. Novembre è stato un mese intenso nel panorama del pugilato, caratterizzato da rivalità riaccese, campionati mondiali difesi e nuove stelle che si sono affacciate sul palcoscenico. Tuttavia, non è stato tutto rose e fiori: con il bello, arriva anche il brutto, e come ormai saprete, dove ci sono vincitori, ci sono anche perdenti. Vediamo chi ha trionfato e chi ha subito sconfitte a novembre.
Vincitori
Devin Haney
Devin Haney ha diviso le opinioni durante la sua carriera di 33 combattimenti, ricevendo critiche costanti per il suo stile di combattimento difensivo, quasi da dilettante. Tuttavia, come ci ha insegnato Floyd Mayweather Jr., ci sono più modi per affrontare questo sport. Nella sua prima apparizione nei pesi welter, il 27enne ha vinto per decisione unanime su Brian Norman Jr. a Riyadh, in Arabia Saudita, mettendo a terra il campione WBO deposto nel secondo round. Haney è ora un campione del mondo in tre categorie di peso, un vero contendente nella top-10 pound-for-pound e ancora molto giovane in una carriera dove il soffitto è ancora illimitato.
Conor Benn
Conor Benn ha esorcizzato i suoi demoni in 36 minuti di quasi perfezione contro Chris Eubank Jr., segnando la prima vittoria di Benn su Eubank in quattro tentativi. La carriera di Benn è stata definita dalla sua rivalità con Eubank Jr. negli ultimi tre anni, culminando in un’emozionante esplosione di sollievo. Nonostante Eubank Jr. fosse deludente, Benn ha impressionato per gli aggiustamenti che è riuscito a fare in questo incontro di pesi medi.
Jesse “Bam” Rodriguez
Jesse “Bam” Rodriguez ha aggiunto un altro titolo mondiale alla sua collezione con un incredibile knockout di Fernando “Puma” Martinez. Rodriguez ha prodotto una prestazione che ha reso obsoleta la reputazione di Martinez, battendolo in quasi ogni scambio e chiudendo lo spettacolo con la spietatezza di un combattente che comprende esattamente dove si trova nella conversazione pound-for-pound.
Anthony Joshua
Hai mai ricevuto una telefonata del valore di quasi 50 milioni di dollari? L’unica domanda a cui Anthony Joshua doveva rispondere era: “Vuoi combattere l’ex YouTuber diventato cruiserweight Jake Paul?” La risposta dell’ex campione del mondo unificato dei pesi massimi è stata un sonoro sì, e ora ci troviamo a meno di tre settimane da uno dei combattimenti più bizzarri del decennio.
Vergil Ortiz Jr.
Vergil Ortiz Jr. non ha dato a Erickson Lubin nemmeno un barlume di speranza, liquidandolo con un spietato TKO al secondo round in Texas. Ortiz Jr. ha mantenuto il suo titolo WBC super welter interinale con un impressionante stoppage, dimostrando perché si trovi sulla soglia dell’élite del pugilato.
Perdenti
Brian Norman Jr.
Il Team Brian Norman Jr. si starà dando dei pugni mentre novembre volge al termine. Il 25enne ha ceduto il suo titolo WBO dei pesi welter a Devin Haney, faticando a negare lo stile difensivo serrato di Haney.
Chris Eubank Jr.
“Ho passato l’inferno e ritorno per arrivare a questa notte — è quello che è,” ha riflettuto Eubank. “È 1-1, devo andare via e affrontare alcune delle cose con cui ho a che fare negli ultimi mesi.”
Tenshin Nasukawa
Tenshin Nasukawa ha subito la prima sconfitta della sua carriera contro Takuma Inoue per il campionato mondiale WBC dei pesi gallo. Questo ha costretto il mancino di 27 anni a ripensare i suoi prossimi passi in uno sport sempre più spietato.
Subriel Matias
Il campione WBC dei super leggeri Subriel Matias ha avuto un riscontro avverso in un recente test antidroga, mettendo a rischio la sua difesa del titolo programmata. Matias ha affrontato la situazione pubblicamente, affermando:
“Mai nella mia vita, ascolta attentamente, mai nella mia vita ho avuto bisogno di barare per distinguermi in un ring.”
Frazer Clarke
Frazer Clarke ha subito una sconfitta per decisione divisa contro Jeamie TKV, lasciando enormi punti interrogativi sopra la sua testa. L’olimpionico del 2020 dovrà iniziare a porsi alcune domande serie.