I Sabres ricercano un sistema di supporto prima di un’estate importante

Assunzione di Jarmo Kekalainen

L’assunzione da parte dei Buffalo Sabres dell’ex GM di Columbus, Jarmo Kekalainen, come consulente senior è stata una mossa essenziale per aggiungere un dirigente di hockey esperto al loro staff di gestione, un elemento che è mancato fin dal momento in cui il proprietario Terry Pegula ha acquistato il club nel 2011.

Con il team che ha mancato i playoff per la quattordicesima stagione consecutiva, ci si aspetta che il GM dei Sabres, Kevyn Adams, faccia una serie di mosse che coinvolgono alcuni dei giovani talenti chiave della squadra. L’aggiunta di Kekalainen rappresenta una sorta di garanzia affinché Adams prenda le decisioni giuste.

Dilemmi di roster

Il club deve affrontare dilemmi in ogni ambito del roster. In porta, i Sabres devono firmare il giovane Devon Levi per un nuovo contratto al termine dell’accordo entry-level.

Tuttavia, dopo una seconda metà di stagione forte nel 2023-24 che gli ha guadagnato un’estensione di cinque anni, Ukko-Pekka Luukkonen ha avuto difficoltà come titolare permanente la scorsa stagione.

I Sabres devono decidere se scambiare Luukkonen in un mercato dei portieri scarsamente fornito, sia nella free agency sia nei trasferimenti. Si fidano di Levi per prendere il comando, dopo aver giocato bene in AHL, nonostante abbia avuto difficoltà a livello NHL negli ultimi due anni?

Futuro in difesa

In difesa, il futuro di Bowen Byram sembra portarlo lontano da Buffalo, verso una destinazione in cui possa affermarsi come blueliner di prima linea.

Adams deve quindi riportare a casa talenti pronti per la NHL in uno scambio per il 23enne, preferibilmente un difensore di età simile che possa affiancarsi a Rasmus Dahlin o Owen Power. Ci sono anche interrogativi sul futuro di Mattias Samuelsson, che continua a lottare tra infortuni e inconsistenza.

Attacco e situazioni di free agency

In attacco, Adams deve affrontare la free agency ristretta dell’ala JJ Peterka e le persistenti voci secondo cui lui preferirebbe giocare altrove.

L’opzione dell’offerta potrebbe non rappresentare una minaccia così concreta per i Sabres come alcuni potrebbero pensare, dato che Buffalo ha ampio margine salariale per pareggiarla, costringendo Peterka a rimanere in una situazione in cui, secondo quanto riferito, non desidera restare.

Se Buffalo non riesce a firmare il 23enne, uno scambio che coinvolga Peterka, unitamente a Byram, deve portare in cambio talenti NHL in grado di competere con i Sabres nella prossima stagione.

Conclusione

Tutti questi dilemmi sono critici per il futuro immediato del club; il loro successo o fallimento determinerà se avranno una chance di raggiungere la postseason o se estenderanno la loro astinenza dai playoff a 15 anni.