I tifosi del Manchester United annullano la protesta contro Jim Ratcliffe a causa di opinioni divise

Posticipata la Manifestazione dei Sostenitori del Manchester United

Un gruppo di sostenitori del Manchester United ha deciso di posticipare una manifestazione contro la proprietà del club, originariamente prevista per il giorno della partita di apertura della stagione di Premier League. Il gruppo noto come ‘1958’ aveva organizzato una marcia di protesta verso Old Trafford il 17 agosto, in occasione del confronto tra United e Arsenal, con striscioni che facevano riferimento al proprietario di minoranza, Sir Jim Ratcliffe.

Frustrazione verso la Proprietà

Negli ultimi anni, il 1958 ha supervisionato numerose manifestazioni, principalmente rivolte agli azionisti di maggioranza impopolari, i Glazers, ma la frustrazione si è ora estesa anche a Ratcliffe. Il miliardario imprenditore britannico, che possiede una quota del 28,94% nel Manchester United, ha avviato cambiamenti significativi – a volte impopolari – da quando ha assunto il controllo operativo quotidiano dai Glazers nel febbraio 2024.

“Jim Ratcliffe ha scelto di allearsi con i Glazers e, a nostro avviso, sta contribuendo a mantenerli al comando,” ha dichiarato il gruppo la scorsa settimana.

Opinioni Divise tra i Tifosi

Tuttavia, dopo aver condotto un sondaggio, il gruppo ha riconosciuto che l’opinione tra i tifosi è divisa e che non è il momento giusto per una protesta. “Con una base di tifosi così diversificata e appassionata come la nostra, trovare il giusto equilibrio non è sempre facile. Abbiamo dovuto considerare il momento, il tempismo, l’appetito dei tifosi e le conseguenze più ampie delle attività di protesta mentre valutavamo come le decisioni attuali e future potrebbero influenzarci come tifosi,” ha affermato il gruppo.

“Data l’attuale sentimento all’interno della base di tifosi e in particolare alla luce di questi recenti risultati del sondaggio, è chiaro che non c’è una visione unificata sulla direzione del club sotto Ratcliffe. Quella divisione è reale, e crediamo che sarebbe irresponsabile rischiare di creare una situazione che potrebbe portare a un conflitto ‘rosso su rosso’ dentro o fuori dallo stadio.”

Risultati del Sondaggio

Il gruppo ha affermato che quasi il 63% dei quasi 26.000 rispondenti al loro sondaggio ha dichiarato che Ratcliffe e la sua azienda Ineos dovrebbero essere ritenuti responsabili delle loro decisioni fino ad ora tramite una protesta. Tuttavia, il 68% ha anche ritenuto che dovrebbero avere più tempo.