Introduzione alle Classifiche del Draft NHL 2025
Di Max Bultman, Scott Wheeler e Corey Pronman. A questo punto del ciclo del Draft NHL 2025, hai già un’idea chiara di come appare la parte alta della lista di Corey Pronman, così come quella di Scott Wheeler. Se sei un ascoltatore abituale della serie Prospect di The Athletic Hockey Show o del podcast Flo Hockey “Called Up”, conosci anche le opinioni di Max Bultman e Chris Peters sulla classe di draft 2025.
Il Processo di Creazione della Classifica Condivisa
Ma cosa succede quando queste liste e prospettive diverse si uniscono per creare un’unica classifica condivisa? Non si tratta semplicemente di fare la media delle classifiche di ciascun analista, ma di generare un dibattito, persuadere e trovare un compromesso. Questa era la questione al centro del recente episodio della serie Prospect di TAHS, che ha suscitato grande interesse.
Dopo quasi un’ora e mezza di discussione sui 12 prospetti, il gruppo ha convenuto su quattro livelli di giocatori, classificandoli dal 1 al 12, senza che nessuno del panel ottenesse esattamente ciò che desiderava. Alcuni hanno dovuto accettare che il loro giocatore preferito fosse posizionato un po’ più in basso di quanto sperato, mentre altri hanno dovuto esporsi su un prospetto rischioso. La natura collaborativa di questo processo, progettato per simulare il confronto di idee e la creazione di una lista di draft da parte delle squadre NHL, ha richiesto a tutti di cedere in qualche misura.
Perlopiù, il nostro panel è riuscito a raggiungere conclusioni soddisfacenti e a trovare compromessi per mantenere il gruppo felice, anche se ci sono stati alcuni momenti di tensione.
Punti Salienti del Dibattito
Puoi ascoltare l’intero episodio per scoprire come si sia sviluppato il dibattito, ma ecco alcuni dei punti salienti e delle conclusioni di quest’esercizio. Quello di quest’anno è stato il nostro dibattito più vivace, una scelta appropriata considerando che James Hagens ha una delle gamme di risultati più ampie di tutti i prospetti discussi. È entrato nella stagione come favorito per essere la prima scelta, ma dopo una forte stagione da matricola, sebbene non eccezionale, al Boston College e a fronte di alcune critiche, il dibattito sulla sua posizione nella parte alta della classe è reale.
Pronman ha sottolineato l’eccezionale curriculum di Hagens, incluso un anno di draft “veramente, veramente buono” al Boston College. Secondo Pronman, Hagens è probabilmente il giocatore più abile dal punto di vista offensivo della classe, grazie anche al suo skating. Tuttavia, ha sollevato interrogativi riguardo alla sua statura: Hagens è un attaccante di 5 piedi e 10 pollici, e la sua relativa mancanza di attacco interno quest’anno potrebbe essere influenzata dal fatto di giocare contro avversari più grandi e forti.
Wheeler e Peters, d’altro canto, hanno difeso Hagens con grande fermezza, con Wheeler che lo ha sostenuto al numero 3 della nostra lista, minacciando di utilizzare il suo Super Vote per assicurarsi che Hagens non scendesse al di sotto del numero 4 nella classifica collettiva.
“In realtà ho meno domande — nonostante i suoi 5 piedi e 10 pollici e il fatto che non abbia segnato moltissimo — ho meno dubbi sulla proiezione di James Hagens rispetto a quelli su Anton Frondell o Porter Martone,” ha dichiarato Wheeler.
Peters ha ulteriormente sminuito l’argomento di Pronman, esclamando: “Corey, metti via il metro, va bene?” Sostiene che quest’anno vedremo un James Hagens molto diverso, con la prospettiva che possa diventare uno dei migliori giocatori dell’hockey universitario, e che, nel momento di un nuovo draft, risulterà molto in alto in un eventuale redraft.
Compromessi e Decisioni Finali
Tuttavia, Hagens non ha concluso al numero 3. Bultman si è schierato con Pronman nel confronto tra Hagens e Martone (l’ala di 6 piedi e 3 pollici dei Brampton Steelheads), creando un pareggio di 2-2. Invece di utilizzare il suo voto di spareggio, Wheeler ha deciso di negoziare un compromesso con Pronman, posizionando Hagens dietro Martone nella lista finale, ma davanti a Frondell.
Alla fine di tutto il dibattito, i 12 finalisti — suddivisi in quattro livelli — sono stati così designati:
- Matthew Schaefer
- Michael Misa
- Porter Martone
- James Hagens
- Caleb Desnoyers
- Anton Frondell
- Jake O’Brien
- Victor Eklund
- Brady Martin
- Kashawn Aitcheson
- Roger McQueen
- Radim Mrtka