Il Caso di Jannik Sinner e Giacomo Naldi
Il precedente fisioterapista di Jannik Sinner, Giacomo Naldi, ha condiviso le sue opinioni sul numero 2 del mondo ATP dopo essere stato licenziato da lui lo scorso anno. Sinner è risultato positivo due volte al clostebol durante l’Indian Wells Open 2024, a causa di una contaminazione avvenuta durante i massaggi effettuati da Naldi.
Controversia e Conseguenze
Il tennista aveva utilizzato uno spray per un taglio al dito, fornito dal fisioterapista Umberto Ferrara, che conteneva tracce della sostanza proibita. Nonostante continuasse a lavorare con Ferrara e Naldi durante l’indagine, Sinner ha deciso di licenziarli quando il caso è diventato pubblico, pochi giorni prima degli US Open 2024, affermando di non potersi più fidare di loro.
Alla fine, Sinner ha scontato una sospensione di tre mesi dopo aver raggiunto un accordo con l’Agenzia Mondiale Antidoping. È tornato in campo poco prima dell’Italian Open 2025, senza perdere alcun Grand Slam durante la sua assenza.
Il Ritorno di Ferrara e le Reazioni dei Fan
Tuttavia, il quattro volte campione del Grand Slam ha sorprendentemente riassunto Ferrara dopo i Campionati di Wimbledon 2025, suscitando reazioni negative da parte dei fan, che ritenevano che stesse ignorando il processo di doping. La decisione di riassumere Ferrara, senza reintegrare Naldi nel team, ha sollevato interrogativi sulla percezione che il fisioterapista ha di Sinner, suggerendo una possibile animosità tra i due.
Le Dichiarazioni di Giacomo Naldi
Naldi, tuttavia, ha insistito che non è così. In un’intervista a La Gazzetta dello Sport, ha ammesso che l’incidente lo ha ferito, ma ha rivelato che la sua relazione con Sinner è rimasta buona durante l’indagine. “Non ho mai voluto commentare ciò che è successo con il team di Sinner, e continuerò a non farlo. Anche se è un incidente che mi ha ferito, sia personalmente che professionalmente. Anche durante le procedure, abbiamo sempre avuto un buon rapporto. Mi sono sempre comportato correttamente; non ho mai cercato pubblicità. Queste sono le prime dichiarazioni ufficiali che faccio da quando è successo tutto.”
Naldi ha anche affermato di avere ancora un buon rapporto con Sinner e di aver incontrato l’allenatore del campione di Wimbledon, Darren Cahill, e Ferrara, dopo essere stato rimosso dal team. “Abbiamo parlato, è stato cordiale, abbiamo condiviso cose private. Oltre a tutto, la relazione umana rimane dopo un caso che ci ha coinvolti, ed è stata solo una sfortunata serie di coincidenze, e ne siamo consapevoli. Ho visto [Darren] Cahill, che è sempre stato molto gentile, e ho incontrato [Umberto] Ferrara. Vengo da un background di basket, ho sempre cercato di portare lo spirito di squadra anche nel team di Sinner, ed è una delle cose che è stata più apprezzata. Anche se la collaborazione è finita, non ci sono rancori. Ciò che è successo non può essere cambiato, ma dobbiamo andare avanti. La vita continua.”
Conclusione
Indipendentemente dalle opinioni personali sui diritti e torti del caso e su come è stato gestito, questo episodio rimarrà sempre parte della storia di Sinner, Naldi e Ferrara. Considerando il suo successo da allora, Sinner sembra aver superato questa saga.