Il futuro contratto di Sam Bennett e il valore di un pedigree nei playoff NHL

La Leggenda di Sam Bennett e la Sua Agenzia Libera

Con la leggenda di Sam Bennett che cresce ad ogni gol segnato nei playoff, la sua imminente agenzia libera diventa sempre più affascinante. Da un lato, abbiamo un centro di seconda linea quasi 29enne—un giocatore valido, che affronta il gioco con grinta e ha segnato a un ritmo di 53 punti da quando è entrato a far parte dei Florida Panthers, nonostante raramente abbia avuto molto tempo in power play. Un buon giocatore, ma lontano dall’essere un elite.

Dall’altra parte, abbiamo il "Playoff Bennett": un assoluto mostro che eleva il proprio gioco nei momenti cruciali, segna gol decisivi, effettua colpi importanti e sa come non oltrepassare il limite. Negli ultimi tre playoff, Bennett ha segnato 25 gol e accumulato 48 punti in 55 partite, un ritmo di 35 gol e 68 punti. Il suo rendimento lo colloca al 12° posto tra i 99 attaccanti che hanno disputato 20 o più partite di playoff, ancora una volta senza molto tempo di gioco in power play.

Valutazioni Contrastanti e Previsioni Contrattuali

Il Playoff Bennett è un guerriero, un attaccante di grande valore che 32 delle 32 squadre sarebbero fortunate ad avere. Il Playoff Bennett è elite.

Trovare un equilibrio tra questi due aspetti non è facile. Alcuni potrebbero sostenere che Bennett invecchierà male a causa del chilometraggio sul suo corpo, che la sua capacità di elevare il gioco nei playoff non è ripetibile, e che chiunque lo firmi potrebbe commettere un grave errore. D’altro canto, ci sono coloro che affermano che i playoff siano l’unica cosa che conta, e che Bennett continuerà a essere un guerriero collaudato per tutta la durata del suo contratto, meritando facilmente tra 8 e 10 milioni di dollari.

La verità si colloca probabilmente da qualche parte tra questi due estremi, rendendo la decisione su quanto pagarlo una delle più affascinanti di quest’estate. Bennett è l’UFA di Schrödinger, un test di Rorschach riguardo a ciò che qualcuno crede conti di più in questo sport. Prima di passare a ciò che riguarda i playoff, iniziamo con una previsione: non è positiva. L’AFP Analytics prevede il prossimo contratto di Bennett a 6,6 milioni per sei anni, mentre Evolving Hockey lo valuta a 7,5 milioni per sette anni.

Il Problema del Sovrapagamento e il Monetizzare delle Prestazioni

In termini di UFA, Bennett appare come un classico esempio di sovrapagamento per un giocatore di classe media. Un atleta pagato per essere un secondo linea nei suoi tardi 20 anni, che potrebbe ridursi a un terzo linea nei suoi 30. Offrire a Bennett uno stipendio da prima linea aumenta solo la possibilità di un contratto problematico.

Il fatto che Bennett presenti alcune difficoltà difensive e che possa essere potenzialmente aiutato nel suo gioco da una superstar alimenta ulteriormente le preoccupazioni. Ciò spiega perché molti sono cauti riguardo a questo affare, poiché presenta tutti i segnali di allerta tipici degli scandali UFA passati.

Molte squadre sono state danneggiate in passato dopo aver pagato summentate somme a “giocatori che si sono dimostrati nei playoff” solo per assistere al fallimento di un nuovo contributo.

Statistiche e Prospettive Futuro per Bennett

Questo è diventato evidente dopo la pausa di quattro Nazioni, quando Bennett ha ricevuto una posizione privilegiata in power play in assenza di Matthew Tkachuk. Bennett ha segnato 16 punti in 21 partite, a un ritmo di 62 punti, un valore probabilmente più vicino a ciò che una squadra può aspettarsi se decide di investire un sostanziale assegno per i suoi servizi.

Questo porta quindi alla domanda: può seguire una traiettoria simile e diventare il terzo o il quarto miglior attaccante? Sulla base del lavoro di tracciamento di Corey Sznajder, sembrerebbe avere le competenze per farcela. Bennett non è un semplice passeggero nella linea di Tkachuk; è molto attivo in tutte e tre le zone di gioco, contribuendo ai breakout e creando numerose opportunità in zona offensiva.

Ciò che ha raggiunto successivamente rappresenta uno scenario potenzialmente positivo.

Cautela e Considerazioni Finali

Bennett è certamente l’agente libero più complicato da valutare in questo anno. Potrebbe riservare qualcosa di interessante in un ruolo più importante e potrebbe esserci effettivamente un elemento ripetibile nella sua elevazione durante i playoff, anche se non a livelli paragonabili. Un approccio più prudente per valutare il suo valore potrebbe consistere semplicemente nell’includere le sue statistiche playoff assieme a quelle della stagione regolare.

Considerando il livello di usura già presente sul suo corpo a un’età in cui un declino è plausibile, ci sono notevoli rischi nel dover accettare un sovrapagamento, che potrebbe solo aggravare la situazione. Questo potrebbe innescare un ciclo negativo, con Bennett in difficoltà nel tentare di dimostrare il proprio valore, una trappola presso la quale molti giocatori sovrapagati sono caduti in passato.

In conclusione, mentre l’eccitazione attorno a Bennett è palpabile, l’incertezza riguardo al suo prossimo contratto rimane una domanda aperta. La sfida maggiore sarà determinare se il suo valore giustifichi un investimento così sostanzioso, ma chiaramente le aspettative sono alte.