Sugar Ray Robinson: Il Grande Pugile
Sugar Ray Robinson, ampiamente considerato il più grande pugile di tutti i tempi, ha rivelato come la sua carriera e il suo famoso soprannome siano nati dalla povertà, dalla perseveranza e da una piccola bugia bianca.
Robinson rimane per sempre al centro della conversazione come il miglior pugile di tutti i tempi, grazie a una carriera incredibile che conta oltre 200 combattimenti professionali, 174 vittorie e più di 100 knockout. Nonostante abbia perso quasi 20 volte, Robinson ha creato un’eredità che pochi possono eguagliare.
Le Difficoltà della Gioventù
In un’intervista televisiva, Robinson spiegò che, crescendo durante la Grande Depressione, con sua madre che lavorava in una lavanderia e due sorelle da sfamare, la vita era dura.
“Ricordo le uova a un centesimo l’una, tre centesimi per un quarto di latte. Le cose erano difficili in quel periodo,” raccontò Robinson. “Ho imparato che potevi andare a combattere e, se vincevi, ricevevi un orologio Waltham con 17 gioielli. Potevi rivenderlo per 12 dollari.”
Questo era un incentivo sufficiente per un adolescente affamato. Ma c’era un problema: Robinson non era abbastanza grande.
“Sono andato lì e il tipo mi ha guardato e ha detto: ‘Sì, ragazzo, cosa posso fare per te?’ Ho risposto: ‘Sono venuto a combattere.’ Lui ha detto: ‘Oh, davvero? Quanti anni hai?’ Avevo 15 anni e ho mentito dicendo di avere 16 anni. Lui ha detto: ‘Beh, ragazzo, devi avere 18 anni e una tessera AAU. Devi avere 18 anni per ottenerla.'”
Sconfitto, Robinson tornò nel suo quartiere di Harlem, fino a quando il destino non intervenne e Walker Smith Jr. stava per ricevere un aggiornamento del nome su due livelli.
La Nascita di “Sugar Ray”
“C’era un tipo che lavorava come barista all’angolo. Si chiamava Ray Robinson. Sono entrato e gli ho detto: ‘Fammi avere quel pezzo di carta, quello è il tuo certificato di nascita.’ Dovevo restituirgli il suo nome,” sorrise Robinson. E così, Ray Robinson nacque.
Ma il “Sugar” doveva ancora essere aggiunto.
“Una notte, combattendo a Watertown, New York, un giornalista di nome Max Kase mi vide. Stavo uscendo dal ring dopo uno dei miei primi knockout. Non avevo mai messo KO nessuno. Questa volta, l’ho fatto, e mentre stavo uscendo, lui disse al mio accompagnatore: ‘È un ragazzo dall’aspetto dolce quello che hai.’ Poi una signora in prima fila disse: ‘È dolce come lo zucchero.'”
Da quel momento, “Sugar Ray Robinson” divenne inciso nella storia come il nome dell’uomo che sarebbe diventato sei volte campione del mondo e il gold standard per la grandezza nello sport.