Il Momento Difficile del Liverpool
Il Liverpool, come posso dirlo? Sta attraversando un momento difficile. Dopo aver vinto il campionato e aver investito oltre mezzo miliardo di dollari in trasferimenti quest’estate, si trova attualmente al dodicesimo posto in classifica. Hanno subito 20 gol e presentano un differenziale di gol negativo. Solo quattro campioni in carica hanno mai avuto meno punti a questo punto della stagione. Sono a 11 punti dalla prima posizione e a sette punti dalla zona retrocessione.
Statistiche Preoccupanti
Posso continuare? OK, lo farò: sono i gol subiti più alti dal 2008-09 dopo 12 partite di Premier League. Quando il Liverpool ha vinto la Champions League nel 2018-19, aveva subito solo cinque gol a questo punto. Quando hanno vinto il campionato la scorsa stagione, avevano subito otto gol dopo 12 partite. Eppure, nonostante abbiano mantenuto gli stessi difensori centrali e centrocampisti, e abbiano aggiunto un paio di nuovi terzini che avrebbero dovuto migliorare la difesa, il Liverpool ha subito meno gol solo delle quattro squadre in fondo alla classifica.
Delusioni in Attacco
Inoltre, nonostante abbiano assemblato quella che sembrava la collezione di attaccanti più profonda in un club non di proprietà di un fondo sovrano, non sono riusciti a segnare 20 gol nelle prime 12 partite per la prima volta in 10 stagioni. Alexander Isak e Florian Wirtz, i due giocatori più costosi mai acquistati nella storia del calcio inglese, hanno combinato zero gol e un assist. Sono stati così deludenti che Hugo Ekitike sembra essere l’unico punto luminoso del Liverpool nella finestra di trasferimenti estiva, ed è un attaccante che ha segnato solo tre gol.
Le Prospettive per il Futuro
“Devono farlo, giusto? Ma anche se ci riusciranno, la loro corsa al titolo sembra compromessa.”
I mercati delle scommesse e i sistemi di proiezione esperti danno loro circa il 5% di possibilità di superare le 11 squadre davanti a loro in classifica prima della fine di maggio. Dicono che c’è una possibilità, ma noi diciamo che ci crederemo quando non perderanno 3-0 in casa contro una squadra che ha già licenziato due allenatori.
La Storia dei Campioni di Premier League
Anche se questo è un caso particolarmente eclatante di collasso, la stagione del Liverpool è in linea con ciò che vediamo nella maggior parte delle stagioni di Premier League: chi ha vinto il titolo in un dato anno tende a deteriorarsi l’anno successivo. Dalla scissione dei più grandi club e dalla decisione di accumulare i ricavi televisivi per se stessi all’inizio degli anni ’90, ci sono state 32 stagioni di Premier League completate. Di queste, solo 11 hanno visto un campione ripetuto.
Le Condizioni per Ripetersi
Tutti questi 11 vincitori ripetuti soddisfano almeno una delle seguenti condizioni: sono stati gestiti da Sir Alex Ferguson, posseduti da un oligarchico russo, o attualmente sotto inchiesta da parte della Premier League per 115 potenziali violazioni delle normative finanziarie. Il Manchester United lo ha fatto sei volte, il Manchester City quattro e il Chelsea una.
Statistiche sui Peggiori Difensori del Titolo
Quattro vincitori del titolo sono diminuiti di almeno 25 punti e hanno visto il loro differenziale di gol cambiare di almeno 25 gol:
- Blackburn Rovers, 1995-96: da 89 a 61 punti e da +41 a +14
- Liverpool, 2020-21: da 99 punti a 69 punti e da +52 a +26
- Chelsea, 2015-16: da 87 punti a 50 punti e da +41 a +6
- Leicester City, 2016-17: da 81 punti a 44 punti e da +32 a -15
Conclusione
Questa, quindi, è la lezione principale di tutto ciò: è davvero difficile vincere la Premier League in stagioni consecutive, perché per vincerla in primo luogo di solito è necessaria una confluenza di eventi eccezionali che si uniscono. Prendi il Liverpool dell’anno scorso: tutti sono rimasti in salute, le tendenze del nuovo allenatore sembravano allinearsi perfettamente con i punti ciechi del precedente allenatore, entrambi i difensori centrali del Liverpool hanno giocato quasi senza errori nel loro terzo, Salah ha avuto la migliore stagione della sua carriera, e i due centrocampisti di contenimento, Alexis Mac Allister e Ryan Gravenberch, hanno avuto le migliori stagioni delle loro carriere nello stesso momento.
Quest’anno, ci sono già stati un sacco di infortuni, l’allenatore Arne Slot non ha ancora capito come adattare l’approccio al nuovo roster e al nuovo ambiente tattico, e né Salah né Mac Allister sono stati nemmeno lontanamente ai livelli che hanno raggiunto la scorsa stagione.