Accordo Preliminare tra Liverpool e Eintracht Francoforte
È in fase di definizione un accordo preliminare tra il Liverpool e l’Eintracht Francoforte per il trasferimento dell’attaccante Hugo Ekitike. Resta da lavorare per formalizzare l’affare, previsto nei prossimi giorni.
Dettagli del Trasferimento
Se tutti i bonus legati al trasferimento verranno attivati, c’è ottimismo a Francoforte, poiché rappresenterebbe una vendita record per il club, superando i 95 milioni di euro (82,3 milioni di sterline, 110,5 milioni di dollari) ottenuti quando Randal Kolo Muani è passato al Paris Saint-Germain nel 2023.
L’annuncio, riportato giovedì, ha indicato che il Liverpool sta avanzando nei colloqui per Ekitike, con i termini personali che non dovrebbero rappresentare un problema.
Situazione del Newcastle United
Il Newcastle United aveva precedentemente visto un’offerta di 75 milioni di euro per Ekitike rifiutata e, dopo aver raffreddato il proprio interesse per il 23enne, ha iniziato a considerare Yoane Wissa del Brentford come obiettivo alternativo.
Priorità del Liverpool
Il Liverpool ha anche contattato il Newcastle per il potenziale acquisto di Alexander Isak, mostrando la propria disponibilità a concludere un affare nell’ordine di 120 milioni di sterline. Il club di Anfield ha dato priorità a un attaccante quest’estate e, mentre le sensibilità rimangono comprensibilmente alte dopo la tragica morte di Diogo Jota all’inizio di questo mese, c’è consapevolezza della necessità di ulteriori rinforzi dopo aver ingaggiato Florian Wirtz, Jeremie Frimpong e Milos Kerkez.
Possibili Partenze
Potrebbero anche esserci partenze nella linea d’attacco del Liverpool, con il club aperto a offerte per Darwin Nunez e Luis Diaz, che ha manifestato l’intenzione di lasciare, attirando l’interesse di Bayern Monaco e Barcellona.
Carriera di Ekitike
Ekitike è arrivato all’Eintracht dal Paris Saint-Germain inizialmente in prestito a gennaio 2024, prima di firmare definitivamente in estate per 17,5 milioni di euro. Ha segnato quattro gol e fornito due assist in 14 presenze durante il suo prestito di mezza stagione in Germania, prima di registrare 22 gol e 12 assist nella scorsa stagione, venendo nominato nella squadra dell’anno della Bundesliga.
L’attaccante è stato convocato cinque volte per la Francia Under-21, ma non ha ancora esordito con la nazionale maggiore. Ekitike è cresciuto nell’accademia del Reims prima di unirsi al PSG nel 2022. Era vicino a trasferirsi al Newcastle a gennaio 2022, ma il trasferimento è saltato all’ultimo minuto, e ha poi firmato per il PSG quell’estate.
Stile di Gioco
Ekitike sta rapidamente diventando un ottimo giocatore. I primi mesi della stagione 2024-25 sono stati caratterizzati dalle sue combinazioni e dalla comprensione con Omar Marmoush, e prima della partenza dell’egiziano per il City, sono diventati una delle coppie più pericolose della Bundesliga.
È in quella partnership che Ekitike ha mostrato la varietà del suo gioco. Un goleador, sì, ma anche un devastante contropiedista — come ha dimostrato il Tottenham Hotspur in Europa League, contro il quale ha segnato magnificamente nell’andata dei quarti di finale — e un attaccante capace di creare occasioni, con giocate di abilità o passaggi ben calibrati che confondono i difensori.
Sia attraverso il centro che lungo il lato sinistro dell’attacco, era una minaccia. Sembrava crescere negli spazi lasciati da Marmoush, diventando più centrale nel gioco offensivo del Francoforte nel nuovo anno. Inoltre, mentre è ovviamente un giocatore tecnico, può essere anche un formidabile obiettivo in area di rigore, e ha mostrato una presenza aerea che può sorprendere i difensori.
Combinando ciò con la sua capacità di superare i difensori uno contro uno, sia attraverso la velocità che l’abilità, si ha il ritratto di un giocatore che si sta evolvendo in un attaccante completo. Non c’è dubbio che stia ancora sviluppandosi. Deve diventare più efficiente ed è occasionalmente incline a sprecare occasioni, ma è talentuoso come pochi nel calcio tedesco e l’interesse della Premier League quest’estate era inevitabile.