Guardiola Preparato al Caldo nella Finale
ORLANDO — Pep Guardiola ha dichiarato che i suoi giocatori del Manchester City “soffriranno” per il caldo quando affronteranno la Juventus nella finale della Coppa del Mondo per Club, in programma a Orlando giovedì.
L’ultima partita del Gruppo G inizierà alle 15:00 ora locale presso il Camping World Stadium, con temperature previste intorno ai 30 gradi Celsius (90 gradi Fahrenheit). Il City, che si è allenato a Boca Raton, ha disputato la sua ultima partita contro l’Al Ain nel prestigioso Mercedes-Benz Stadium, ma le condizioni a Orlando saranno molto diverse.
“Il caldo è evidente,” ha dichiarato Guardiola durante una conferenza stampa mercoledì. “Non possiamo cambiarlo. È meglio giocare nello stadio di Atlanta, che è fantastico. Tutte le squadre devono adattarsi. Alla prossima Coppa del Mondo [nel 2026], la gente già lo sa. Dobbiamo essere pronti a soffrire. Il mio consiglio per le persone è di portare molta acqua, cappelli e asciugamani per il collo, perché penso che sarà dura.”
Strategie di Formazione e Infortuni
Finora Guardiola ha scelto formazioni diverse per le prime due partite contro il Wydad AC e l’Al Ain. La Juventus rappresenta la sfida più impegnativa del girone; il City deve vincere per terminare al primo posto e potenzialmente evitare il Real Madrid negli ottavi di finale. Tuttavia, nonostante le alte aspettative, Guardiola ha affermato che dovrà tenere in considerazione il caldo quando deciderà la formazione.
“Utilizzeremo anche giocatori nuovi nella prossima partita e nel secondo tempo,” ha dichiarato. “La selezione terrà conto di ciò. In queste condizioni non siamo pronti a giocare 90 minuti, e all’intervallo faremo delle sostituzioni.”
Infortuni
Un giocatore non disponibile è Claudio Echeverri, il quale, 19 anni, è stato sostituito all’intervallo contro l’Al Ain ed è stato visto con delle stampelle e un tutore per la caviglia.
“Ha problemi alla caviglia, quindi avrà bisogno di due o tre settimane di stop. Mi dispiace molto per lui,” ha concluso Guardiola.