Il Manchester United interrompe i colloqui per il documentario Amazon: accesso totale

Ritiro del Manchester United dal Documentario di Amazon Prime

Il Manchester United ha deciso di ritirarsi da colloqui riservati riguardanti un documentario di Amazon Prime, intitolato “Accesso Totale”, che avrebbe dovuto documentare la prossima stagione. La decisione è stata presa dopo aver valutato che il progetto potesse distrarre dai progressi della prima squadra.

Dettagli del Progetto e Motivazioni

Secondo fonti vicine alla questione, che rimangono anonime per tutelare le relazioni commerciali, il club ha trascorso diversi mesi a negoziare un accordo con Amazon verso la fine della campagna 2024-25. L’offerta di Amazon era significativamente superiore ai 10 milioni di sterline (circa 13,64 milioni di dollari) e sarebbe stata il pagamento più alto mai effettuato a un club per una serie “All or Nothing”, avendo già trasmesso edizioni su Arsenal, Manchester City e Tottenham Hotspur.

Tuttavia, nonostante il coinvolgimento di dirigenti di alto livello del club, il progetto è stato abbandonato all’inizio dell’estate. Questa scelta è stata in gran parte influenzata dall’allenatore Ruben Amorim, che ha espresso il suo disagio riguardo alla potenziale intrusione nella gestione della prima squadra.

Implicazioni Finanziarie e Pressioni

Le difficoltà finanziarie del club sono ben documentate, con debiti superiori a 700 milioni di sterline e l’assenza di competizioni europee nella prossima stagione. A marzo, il co-proprietario Sir Jim Ratcliffe aveva avvertito che il club rischiava di esaurire i fondi e di fallire entro Natale se non avesse attuato misure di riduzione dei costi, che includevano fino a 450 licenziamenti.

Il reddito commerciale ha subito un colpo, con un nuovo sponsor per l’abbigliamento da allenamento ancora da annunciare dopo la scadenza dell’accordo con la piattaforma blockchain Tezos. La catena alberghiera Marriott non ha rinnovato la sua partnership. Tuttavia, c’è stata una recente ripresa, poiché Apollo Tyres ha esteso un contratto di sponsorizzazione di tre anni e, secondo fonti di Old Trafford, ci sono ulteriori accordi in arrivo.

Opinioni di Amorim e Futuro della Squadra

La proposta di Amazon avrebbe potuto alleviare le preoccupazioni finanziarie del club, e sia INEOS che il CEO Omar Berrada erano favorevoli. Tuttavia, ciò era condizionato alla fattibilità complessiva e al supporto del dipartimento calcistico. Una volta informato del potenziale accordo, Amorim ha chiarito di non considerare il progetto appropriato o vantaggioso per la prima squadra in quel momento.

“Amorim ha ritenuto che sarebbe stata una distrazione indesiderata in un ambiente che ha già affrontato molte difficoltà negli ultimi anni.”

Qualsiasi programma televisivo avrebbe necessitato del consenso dei giocatori, poiché Amazon avrebbe avuto accesso quasi illimitato, e questo non sarebbe mai stato realistico senza che Amorim convincesse i calciatori dei meriti del progetto.

Storia di Collaborazioni Passate

In passato, il club aveva discusso di un documentario con la piattaforma di intrattenimento statunitense Disney, con l’obiettivo di concludere un accordo multimilionario per creare programmi sul club. Quella produzione si sarebbe concentrata sull’era di successo del Manchester United sotto il leggendario allenatore Sir Alex Ferguson, un periodo di 26 anni in cui il club ha vinto 38 trofei, tra cui 13 titoli di Premier League, due trofei di Champions League e cinque FA Cup.

Questo avrebbe incluso un sostanziale tempo di intervista con Ferguson, ora 83 anni, oltre all’accesso a filmati d’archivio e approfondimenti da ambasciatori come l’ex capitano Bryan Robson e il portiere Peter Schmeichel. Tuttavia, questo dialogo non ha portato a un accordo ed è stato messo da parte una volta che il ruolo annuale multimilionario di ambasciatore di Ferguson è stato terminato dal Manchester United come parte delle misure di riduzione dei costi.

Né il Manchester United né Amazon hanno voluto commentare la situazione.