Il Manchester United rivede al rialzo le previsioni di profitto nonostante le difficoltà in Premier League

Il Manchester United Rivede le Previsioni di Profitto

Il Manchester United ha rivisto al rialzo le sue previsioni annuali di profitto fondamentale, come annunciato venerdì. Le forti prestazioni del club in Europa League hanno stimolato l’aumento delle vendite dei biglietti e dei ricavi televisivi. United prevede un profitto rettificato compreso tra 180 milioni di sterline (244 milioni di dollari) e 190 milioni di sterline per l’anno che si concluderà a giugno, a fronte di una proiezione precedente che oscillava tra 145 milioni e 160 milioni di sterline.

Incremento delle Vendite e Difficoltà in Premier League

Le vendite dei biglietti hanno registrato un incremento di oltre il 50%, raggiungendo i 44,5 milioni di sterline nei tre mesi fino a marzo, grazie al buon percorso del club in Europa League, prima di perdere la finale contro il Tottenham Hotspur. Nonostante ciò, United ha vissuto la sua peggior stagione nella massima serie dalla retrocessione del 1974, e le speranze di partecipare a competizioni europee la prossima stagione sono svanite, soprattutto a seguito della sconfitta a Bilbao.

“Abbiamo avuto una stagione difficile in Premier League, che è stata al di sotto dei nostri standard. Abbiamo una chiara aspettativa di miglioramento per la prossima stagione,” ha dichiarato il CEO Omar Berrada.

Il reddito totale del club è ammontato a 160,5 milioni di sterline, rispetto ai 136,7 milioni di sterline nello stesso periodo del 2022, con un aumento nelle entrate provenienti da partite, attività commerciali e diritti televisivi. I costi per gli stipendi sono stati di 71,2 milioni di sterline, con una riduzione di 20 milioni di sterline, dovuta in parte all’assenza dalla Champions League e alle vendite effettuate nel mese di gennaio.

“Il club rimane impegnato e conforme alle Regole di Profitto e Sostenibilità della Premier League e alle Normative sul Fair Play Finanziario dell’UEFA,” ha aggiunto Berrada.

Tuttavia, l’assenza del Manchester United dalle competizioni europee, che rappresentano fonti importanti di ricavi da trasmissione, influisce sulle finanze future e ha suscitato rabbia e delusione tra i tifosi a livello globale. Jim Ratcliffe, che detiene circa il 29% del club e gestisce le operazioni calcistiche, ha intrapreso misure per rilanciare la fortuna del club, tra cui tagli ai posti di lavoro, aumento dei prezzi dei biglietti e abolizione dei pranzi gratuiti per il personale nelle mense. Questi cambiamenti sono previsti per essere attuati dal primo trimestre del nuovo anno fiscale, che inizia a luglio, come dichiarato dal club.

Nel frattempo, United ha riportato una perdita netta di 2,7 milioni di sterline per i tre mesi terminati il 31 marzo, rispetto a una perdita di 71,5 milioni di sterline registrata un anno prima.