Il nuovo comitato della U.S. Soccer per valutare il futuro del calcio universitario

Creazione del Comitato per il Calcio Universitario

U.S. Soccer ha annunciato martedì la creazione di un comitato che si occuperà di valutare e ristrutturare potenzialmente il sistema del calcio universitario. Questo comitato è composto da 18 membri, provenienti da diverse realtà dell’industria, che spaziano dalle leghe professionistiche a quelle del calcio universitario, includendo sia il calcio maschile che femminile. Le raccomandazioni del comitato riguarderanno potenziali modifiche al calcio universitario, definito da tempo come una pipeline di sviluppo essenziale, sebbene imperfetta, per le leghe professionistiche statunitensi, con possibilità di implementazione già nel prossimo anno.

“Il calcio universitario è parte integrante del tessuto e del futuro del nostro sport in questo paese,” ha dichiarato JT Batson, CEO di U.S. Soccer, in un comunicato. “Le persone che si uniscono a questo gruppo portano prospettive ed esperienze uniche che ci aiuteranno a costruire un modello in cui il calcio universitario possa prosperare in un sistema moderno e connesso, lavorando tutti insieme a favore del calcio.”

Contesto Attuale e Obiettivi del Comitato

La notizia della formazione del comitato giunge in un momento di trasformazione e incertezza per lo sport universitario in generale. La settimana scorsa, un giudice federale ha approvato i termini di un accordo di 2,8 miliardi di dollari, aprendo così la porta ai college per pagare gli studenti-atleti, una decisione che, secondo gli esperti, cambierà per sempre il volto del calcio universitario.

Il comitato, noto come NextGen College Soccer Committee, sarà presieduto da Dan Helfrich, principal di Deloitte Consulting e membro del gruppo consultivo della leadership di U.S. Soccer. Tra i membri del settore professionistico figurano nomi noti come Adrian Hanauer, co-proprietario del Seattle Sounders e del Seattle Reign, e Angie Long, co-proprietaria del Kansas City Current, insieme a dirigenti di MLS, NWSL e USL. Sono rappresentati nel comitato anche programmi universitari di eccellenza, tra cui Richard Motzkin, un dirigente dell’agenzia di talenti Wasserman.

Proposte di Cambiamento e Critiche

Il gruppo ha il compito di elaborare raccomandazioni affinché il calcio universitario “possa prosperare nell’ecosistema calcistico in rapida evoluzione,” prima dell’inizio dell’anno accademico nei prossimi mesi, collaborando con conferenze e programmi universitari “interessati a queste soluzioni innovative e opportunità.” Si prevede che le modifiche al sistema di calcio universitario possano essere implementate a partire dall’anno accademico 2026-27.

Tra i critici del calcio universitario si trovano allenatori e amministratori di primissimo piano nel settore, i quali sostengono che la realtà del calcio universitario non sia al passo con i tempi moderni e che non prepari adeguatamente i giocatori a diventare professionisti. Le regole leggermente diverse, come le fermate del cronometro e le sostituzioni illimitate, sono tra le critiche più comuni. Una proposta di spostare il calcio da una stagione autunnale a un formato annuale completo è stata avanzata già 25 anni fa e ha ripreso vigore nel 2022.

Riconoscimento delle Diverse Necessità

Il calcio universitario continua a rappresentare una pipeline particolarmente importante per il calcio femminile. U.S. Soccer, nel comunicato di martedì, ha precisato che “il lavoro del gruppo considererà sia il gioco maschile che quello femminile a livello universitario, riconoscendo che modelli e soluzioni possono variare tra i due.”

Collaborazione e Sviluppo Futuro

Il coinvolgimento formale di U.S. Soccer con il calcio universitario è una novità. Il NextGen College Soccer Committee esaminerà anche le opportunità commerciali per il calcio universitario, un aspetto sempre più rilevante nell’era NIL (nome, immagine, sembianza), dove gli atleti possono essere compensati per il loro contributo. La federazione ha dichiarato che coinvolgerà la NCAA e la USOPC per raccogliere feedback.

U.S. Soccer ha inoltre affermato che inizierà a contattare i programmi universitari e le conferenze per valutare l’interesse di “partecipare a nuove opportunità o modelli.” Oltre 50.000 giocatori di calcio universitario, tra maschile e femminile, sono attivi in tutte le divisioni. Sebbene il numero di giocatrici donne che lasciano il college per approdare al professionismo da adolescenti sia in costante aumento, questo percorso rimane purtroppo più un’ eccezione che una regola.

L’annuncio della U.S. Soccer riguardante l’istituzione di un comitato per valutare il calcio universitario avviene mentre le leghe professionistiche cercano di trovare soluzioni ai propri dilemmi. La MLS ha creato MLS Next Pro per le squadre riserve, mentre la USL ha un sistema accademico formale basato sulle sue squadre. Recentemente, la NWSL ha anche annunciato vaghe piani per lanciare una seconda divisione riservata alle squadre riserve già dal prossimo anno. U.S. Soccer ha dichiarato che collaborerà con i propri membri giovanili pre-professionisti per valutare i loro ruoli in potenziali soluzioni.