Rifiuto della Richiesta di Posticipo
Il presidente della LaLiga, Javier Tebas, ha respinto la richiesta del portiere del Real Madrid, Thibaut Courtois, di posticipare l’apertura della stagione 2025-26 per consentire ai giocatori di riposare dopo il Club World Cup. Il Real Madrid è stato eliminato dal torneo dopo una sconfitta per 4-0 in semifinale contro il Paris Saint-Germain mercoledì, il che significa che la squadra avrà una pausa di 41 giorni prima della loro prima partita in LaLiga contro l’Osasuna, prevista per il 19 agosto.
Decisione della Federazione Calcistica
Tebas ha dichiarato che la decisione di non spostare l’apertura è stata presa dalla Federazione calcistica spagnola e che LaLiga è d’accordo con questa scelta. Ha sottolineato che i giocatori avrebbero dovuto avere 21 giorni di riposo e 21 giorni di allenamento precampionato. “Credo che avranno 20 giorni di riposo invece di 21, e nessun’altra lega, come la Premier League per il Chelsea o la Ligue 1 francese per il PSG, sta cambiando il proprio calendario,” ha dichiarato all’Associated Press. “Pertanto, non credo che dovremmo modificare il nostro programma per questo motivo, specialmente considerando che si tratta di un solo giorno.”
Statistiche delle Partite
Il Real Madrid ha disputato 68 partite competitive in una stagione iniziata lo scorso agosto, che include:
- 38 in LaLiga
- 14 in Champions League
- 6 ciascuna nella Copa del Rey e nel Club World Cup
- 2 nella Supercoppa spagnola
- 1 ciascuna nella Supercoppa europea e nella Coppa intercontinentale
Nel frattempo, il PSG giocherà la sua 65esima partita nella finale del Club World Cup di domenica (sarà la 64esima per il Chelsea). Il PSG aprirà la sua stagione dal 15 al 17 agosto a Nantes, mentre il Chelsea inizierà contro il Crystal Palace il 17 agosto.
Commento di Courtois
“È sempre la stessa storia per LaLiga,” ha commentato Courtois mercoledì. “Ascoltare tali affermazioni da un presidente è qualcosa che non ho mai visto in Italia, né in Inghilterra, né nella NBA o nella NFL. Va bene se a Tebas non piace il Club World Cup, ma esiste. Fa parte del calendario FIFA. Siamo qui per competere, e sembra che questo signore voglia solo attirare l’attenzione su di sé. Non ho mai visto un presidente di un’altra competizione parlare in questo modo. La salute dei giocatori è in gioco.”