Un Cambio di Scenario per il Real Madrid
Dopo una sconfitta storicamente pesante, un cambio di scenario potrebbe rivelarsi benefico. Se così fosse, i giocatori del Real Madrid possono considerarsi fortunati. Solo 19 ore dopo aver perso 5-2 nel derby contro l’Atlético Madrid, sabato, erano già in volo verso il Kazakistan. Hanno percorso 4.000 miglia a est, dall’Europa occidentale all’Asia centrale, per affrontare il Kairat Almaty nella UEFA Champions League.
Il Viaggio e l’Accoglienza ad Almaty
Il quotidiano spagnolo Diario AS ha descritto il viaggio del Madrid come “terapia a 30.000 piedi”; un altro giornale, Marca, ha commentato che il viaggio è avvenuto “nel momento peggiore possibile”. Subire cinque gol in un derby era un evento senza precedenti: prima della sconfitta umiliante di sabato al Metropolitano, non era mai successo in 75 anni. Ora, i giocatori del Madrid si trovano di fronte a un’esperienza altrettanto nuova.
Almaty, capitale storica e culturale del Kazakistan, si trova a una longitudine di 76.939948°. Nessuna partita di Champions League è mai stata giocata così a est; la sua longitudine è simile a quella di Nuova Delhi, in India. Procedendo verso est da Almaty, lungo l’autostrada A-351, il confine con la Cina è a sole quattro ore di auto. Il Kairat partecipa alla Champions League per la prima volta nella sua storia di 71 anni.
Nella prima giornata, è stato sconfitto 4-1 a Lisbona dallo Sporting CP e ora ospita i 15 volte campioni d’Europa. I giocatori del Real Madrid sono saliti sul loro volo charter all’aeroporto di Barajas a Madrid domenica intorno alle 13:00 ora locale (7:00 ET). Quasi otto ore dopo, a mezzanotte ad Almaty, che è tre ore avanti rispetto alla Spagna, sono atterrati all’aeroporto internazionale di Almaty.
Sono stati accolti da uno spettacolo culturale affascinante: i locali, vestiti con abiti tradizionali kazaki, si erano riuniti attorno a una yurta per suonare l’inno della Champions League con strumenti folk kazaki, tra cui un dombra (simile a una chitarra) e un zither-like zhetygen.
La Sistemazione e l’Atmosfera Locale
Dopo l’accoglienza, la squadra si è diretta all’InterContinental Hotel, un cinque stelle situato a circa mezz’ora dal centro città, dove le camere costano tra i 250 e i 450 euro a notte. Le recensioni lodano la sua posizione centrale e la colazione a buffet. Almaty non è un luogo sperduto; è la città più grande del Kazakistan, il nono paese più grande del mondo per superficie, e un importante centro regionale e culturale da secoli.
Nonostante la vicina catena montuosa del Tian Shan, spesso innevata, a settembre le temperature possono raggiungere i 27 gradi Celsius, con un’umidità del 30%.
Domenica sera, alcune centinaia di fan si sono radunati fuori dall’hotel della squadra per accogliere i giocatori al loro arrivo. “Sono un fan del Real Madrid sin dall’infanzia. Voglio il tuo autografo,” ha chiesto educatamente un giovane fan, mostrando un poster. C’era anche una forte presenza della polizia.
Il Match Importante per il Kairat
La distanza tra il Real Madrid e il Kairat non si misura solo in miglia (4.000) o in Coppe Europee (15-0). Il Kairat è un grande club in Kazakistan e ha regolarmente partecipato alla prima divisione durante l’era sovietica, ma il loro pedigree a questo livello è limitato. Questo è senza dubbio il match più importante della loro storia.
La Federazione calcistica del Kazakistan è entrata a far parte della UEFA nel 2002. Da allora, quando il Kairat si è qualificato per le competizioni europee, ha spesso incontrato difficoltà nei turni di qualificazione della UEFA Europa League. Nella stagione 2021-22, hanno partecipato alle qualificazioni della Champions League, perdendo contro il Red Star Belgrado, e poi sono scesi nella nuova UEFA Conference League, dove hanno raggiunto la fase a gironi.
Quest’anno, hanno superato tre turni di qualificazione, battendo l’Olimpija Ljubljana della Slovenia, il Kuopion Palloseura della Finlandia e lo Slovan Bratislava della Slovacchia, per arrivare ai playoff della Champions League, dove hanno sconfitto il Celtic ai rigori. Ora, si trovano di fronte al Real Madrid, insieme all’Inter Milan e all’Arsenal, entrambi in trasferta, da affrontare più avanti nella fase a gironi.
La Situazione Attuale del Kairat
Non c’è ruggine all’inizio della stagione per il Kairat. La stagione della Premier League del Kazakistan inizia a marzo e termina a fine ottobre. Il Kairat, campione in carica, è attualmente secondo in classifica, a un punto dai rivali dell’Astana, l’unica squadra kazaka ad aver precedentemente partecipato alla Champions League, avendo giocato una partita in meno.
La casa del Kairat, lo Stadio Centrale di Almaty, ha una capienza massima di 25.000 persone. Le presenze sono spesso molto più basse, ma 22.800 persone hanno assistito alla vittoria del Kairat sul Celtic nei playoff, una partita che, dopo i tempi supplementari e un rigore, è finita ben oltre la mezzanotte.
Le Aspettative dei Tifosi
Pochi tifosi del Madrid si aspettano di fare il viaggio ad Almaty dalla Spagna. Per coloro che desiderano partecipare, il viaggio ha comportato un volo di sette ore da Madrid, con una sosta di due ore a Doha, in Qatar, e poi un altro volo di quattro ore per Almaty, arrivando alle 2 del mattino di martedì, con il ritorno previsto per le 3:30 del mattino di mercoledì, dopo la partita. Tutto questo, dopo aver appena visto la propria squadra perdere 5-2 nel derby.
Potreste perdonarli se decidessero di rimanere a casa. L’allenatore Xabi Alonso ha ammesso che la sconfitta di sabato “ha fatto male” ai giocatori e ai tifosi del Madrid, sottolineando che “ciò che è importante è come reagiamo”. La loro prima opportunità di farlo arriva in una città che è più vicina a Tokyo o Singapore che a Madrid.
Dalla vittoria nelle prime cinque edizioni della Coppa dei Campioni, a un tris dal 2016 al 2018, fino alla straordinaria rimonta del 2022, il Real Madrid pensava di aver fatto tutto nella Champions League. Ma si scopre che c’è ancora nuovo territorio da conquistare.