Il Ritiro di Jannik Sinner e il Calendario del Tennis
Il ritiro di Jannik Sinner dopo cinque game della finale di singolare maschile dell’Open di Cincinnati 2025 contro Carlos Alcaraz rappresenta l’ennesima prova che il calendario del tennis deve essere rivisto. Gli Open canadese e di Cincinnati del 2025 si sono svolti su un periodo di 12 giorni, rispetto ai sette tradizionali utilizzati per molti anni. Questo ha comportato che l’evento in Canada iniziasse solo due settimane dopo i Campionati di Wimbledon 2025.
Controversie e Ritiri
Dal 2023, anche gli Open di Madrid e gli Open d’Italia sono stati estesi a 12 giorni. Sebbene questo cambiamento abbia suscitato controversie, con molti fan e giocatori che desiderano il ritorno al formato di sette giorni, la modifica per gli Open canadese e di Cincinnati si è rivelata ancora più problematica. Carlos Alcaraz, Jannik Sinner e Novak Djokovic si sono ritirati dall’Open canadese. Anche se il ritiro di Djokovic sarebbe probabilmente avvenuto comunque, Alcaraz e Sinner avrebbero potuto competere se l’evento fosse stato programmato su sette giorni e una settimana più tardi nel calendario.
La numero 1 del mondo WTA, Aryna Sabalenka, non ha partecipato al torneo in Canada, citando la fatica come motivo, evidenziando come un calendario così intenso renda difficile per i migliori giocatori competere in tutti i tornei di livello 1000. Molti altri atleti si sono ritirati dall’Open canadese.
Impatto delle Condizioni di Gioco
Sebbene il numero di giocatori che si sono ritirati dalla lista di iscrizione dell’Open di Cincinnati sia stato complessivamente inferiore, diversi atleti hanno comunque saltato l’evento, alcuni a causa di infortuni sopraggiunti durante la stagione. Le temperature elevate a Cincinnati si sono rivelate insostenibili per alcuni giocatori. Alexander Zverev ha coraggiosamente concluso la sua semifinale contro Alcaraz, nonostante non si sentisse bene durante l’incontro. Zverev aveva già partecipato a Toronto, dove ha raggiunto la semifinale. L’impatto cumulativo di quelle partite e il dover riprendere a Cincinnati pochi giorni dopo potrebbero aver contribuito alle sue difficoltà nel caldo.
Anche se Sinner aveva avuto problemi di salute il giorno prima della sua partita contro Alcaraz, che è iniziata alle 15:00, un orario anticipato rispetto agli anni precedenti, e in un momento in cui il caldo di Cincinnati è particolarmente intenso, ha ulteriormente ridotto le sue possibilità di competere. Si è ritirato dopo cinque game.
Critiche e Richieste di Cambiamento
Le finali ATP e WTA di Cincinnati si sono giocate di lunedì, il che ha comportato che l’Open di Cincinnati, la settimana dei fan dell’US Open, l’Open di Monterrey, l’Open di Cleveland e l’Open di Winston-Salem fossero tutti attivi in quel giorno. Questa situazione è inaccettabile e deve cambiare. L’impatto negativo sui giocatori, a causa dei rischi per la salute, sui tornei, a causa dei ritiri dei migliori atleti, e sui fan, che si trovano di fronte a troppi eventi simultanei, è evidente.
Alejandro Davidovich Fokina, che si era lamentato di essere programmato per giocare alle 11 del mattino durante l’Open canadese, ha pubblicato un post sui social media chiedendo un cambiamento nel calendario attuale: “Una finale di lunedì alle 15:00 in agosto a Cincinnati, dopo tutto il giro Toronto-Cincinnati, con così tanti ritiri e giocatori stanchissimi… qualcosa deve cambiare.”
Anche se i giocatori sono in ottima forma, non sono macchine. Spingere atleti come Carlos Alcaraz e Coco Gauff, che generano il maggior interesse e garantiscono la vendita dei biglietti, oltre i loro limiti, rischia di causare infortuni gravi, che danneggerebbero gravemente lo sport. Tuttavia, l’ATP ha già rilasciato il suo calendario per il 2026 diversi mesi fa. Un cambiamento sembra possibile solo se i giocatori di entrambi i tour si uniscono collettivamente e lo richiedono.