Controversia nel Calcio Norvegese
OSLO, Norvegia — Una delle settimane più importanti per il calcio norvegese rischia di essere oscurata dall’ammissione di un giocatore di punta, che potrebbe essere condannato per aver condiviso un video illegale. Andreas Schjelderup, l’ala norvegese di 21 anni che gioca per il club portoghese Benfica, ha dichiarato sui social media nel fine settimana di essere “imbarazzato” e pronto ad affrontare le conseguenze di quello che ha descritto come un “crimine” commesso quando giocava per la squadra danese Nordsjaelland all’età di 19 anni.
Dettagli della Situazione
La notizia è emersa dopo che i media danesi hanno riportato che un calciatore, il cui nome non è stato rivelato, era stato accusato di aver condiviso materiale sessuale di persone sotto i 18 anni. Schjelderup si è unito questa settimana alla squadra norvegese, che sta cercando di qualificarsi per la Coppa del Mondo maschile per la prima volta dal 1998.
La squadra, il cui schieramento include la stella del Manchester City Erling Haaland, guida il suo gruppo di qualificazione con tre punti di vantaggio e due partite rimanenti: contro l’Estonia in casa giovedì e contro l’Italia, seconda in classifica, in trasferta domenica. Battere l’Estonia garantirebbe praticamente un posto nel torneo dell’anno prossimo, che si svolgerà negli Stati Uniti, in Canada e in Messico, grazie alla nettamente superiore differenza reti della Norvegia rispetto agli italiani.
Reazioni e Conseguenze
Lise Klaveness, presidente della Federazione Norvegese di Calcio, ha dichiarato ai media norvegesi questa settimana che Schjelderup ha commesso un “errore molto grave, che comporta responsabilità penale.” Ha aggiunto che la federazione è stata in contatto con gli avvocati del giocatore e che il caso di Schjelderup sarà esaminato il 19 novembre in Danimarca.
L’allenatore della Norvegia, Ståle Solbakken, ha affermato che non ci sono “scuse per quello che ha fatto” e che l’ala ha collaborato con la polizia “fin dal primo giorno.” Secondo il quotidiano norvegese VG, Schjelderup ha tenuto un incontro con i suoi compagni di squadra lunedì. Uno di loro, Antonio Nusa, ha dichiarato che è stato un periodo stressante per la squadra.
La Dichiarazione di Schjelderup
In una lunga dichiarazione pubblicata nel fine settimana su Instagram — anche se non appare più sul suo profilo — Schjelderup ha spiegato di aver ricevuto il video in questione e di averlo immediatamente inoltrato a un amico “senza pensarci.” “Avevo visto solo i primi secondi e non mi sono reso conto di cosa contenesse il resto del video,” ha scritto. “Pochi secondi dopo, il mio amico mi ha detto che inviare un video del genere era ovviamente illegale, e io l’ho immediatamente cancellato.”
“In quel momento, purtroppo, non ho considerato le conseguenze né mi sono reso conto che condividerlo potesse essere illegale. Avrei dovuto comprendere la gravità della situazione, ma non l’ho fatto.” Schjelderup ha affermato che la sua “intenzione non è mai stata quella di diffondere nulla o danneggiare nessuno coinvolto” e si è scusato con le persone nel video e con quelle a lui vicine, inclusa la squadra norvegese, poiché “sarà una distrazione inutile … prima di alcune delle partite più importanti della nostra storia.”
“Sono stato accusato di questo reato,” ha detto, “e probabilmente sarò condannato a breve, molto probabilmente ricevendo una pena sospesa.” Non ci sono scuse da parte mia. Quello che ho fatto in Danimarca era illegale e sbagliato. Mi assumo la piena responsabilità per questo, e spero che condividendo la mia storia, altri possano imparare da essa e riflettere due volte prima di inoltrare qualcosa che non dovrebbe essere condiviso.”
Posizione della Federazione
Sia Klaveness che Solbakken hanno affermato che non c’era bisogno di escludere Schjelderup o di infliggergli ulteriori punizioni dalla squadra. La Federazione Norvegese di Calcio e Klaveness hanno precedentemente abbracciato il ruolo di coscienza del calcio europeo su questioni come l’uguaglianza salariale di genere e la governance della FIFA.
Schjelderup ha debuttato con la Norvegia contro il Kosovo nel giugno dello scorso anno. Ha giocato nella Champions League in questa stagione per il Benfica, attualmente allenato da José Mourinho.